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La libreria di zia Charlotte

Creato il 17 luglio 2015 da Fedetronconi

Un gabinetto delle fantasie, una fonte di conoscenza, una collezione di testimonianze del passato

e del presente, un luogo per sognare… Una libreria può essere tante cose.

Ovviamente può essere, banalmente,

un magazzino di opere stampate a scopo commerciale.

Ma chi si sofferma proprio su questo aspetto,

della molteplice essenza di una libreria, può sperimentare epifanie di 

tutt’altro genere, decisamente più sensuale. 

La libreria di zia Charlotte

Mai e poi mai una neolaureata in economia aziendale come Valerie si sarebbe immaginata di ritrovarsi a gestire una vecchia, antiquata libreria dal nome impronunciabile come la “Ringelnatz & Co.”. Bella sorpresa le ha fatto sua zia Charlotte! Scomparire dal giorno alla notte, senza dire niente a nessuno, dopo aver lasciato dieci euro in cassa e un bigliettino sul tavolo della cucina… “Sarà mia nipote Valerie a occuparsi di tutto“. Occuparsi di tutto?! Del parquet logoro o delle pile di volumi polverosi che si innalzano come giganti davanti alle finestre, impedendo alla luce di filtrare? Oppure dei tavolini traballanti, dei tendaggi di velluto liso e del registratore di cassa che sembra uscito da un film degli anni Trenta? Occuparsi, insomma, di quel “posto antidiluviano”? Lei? Forse poteva essere l’aspirazione di una vecchietta mite e solitaria come Charlotte, che si era cucita addosso quella libreria come un vecchio, elegante vestito sdrucito. Valerie, però, è giovane, pragmatica e sogna un arrembante futuro come consulente di una multinazionale scandinava. Per questo ha deciso di mettere in vendita la “Ringelnatz & Co.”. Peccato che Valerie ignori il potere di un bel libro e il piacere di ritagliarsi del tempo per se stessa.

Un libro godibile, che apre, attraverso la libreria e i suoi libri, le porte a speranze e nuove opportunità. Un’autentica dichiarazione d’amore per i libri che passa al lettore pagina dopo pagina. E una piccola nota a piè pagina: il romanzo cattura bene l’essenza della libreria come punto d’incontro di persone, gusti, stili, nazionalità. La libreria è un mondo che racchiude il mondo. E “piazza” di incontri inaspettati che arricchiscono proprio perché i libri aprono gli orizzonti.

La libreria di zia Charlotte

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