Questo splendido verso che dà il titolo al nostro post nasce da un genio artistico particolarmente sviluppato nell'autore di queste righe. È evidente, no?
E da chi? Da Lunardi, quello splendido figuro che durante il Berlusconi III faceva il Ministro delle Infrastrutture, proprio lui che è vicepresidente di una ditta di costruzione, la Società Italiana Gallerie. Per questa sua insana attitudine alle gallerie si beccò giustamente da Beppe Grillo la caustica definizione di "ginecologo pazzo". Conflitto di interessi, direte voi? Calunnie!
O forse no. Certo non si presenta bene uno che è stato indagato per corruzione nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti G8 per corruzione e in seguito venne inserito nel registro degli indagati insieme all'Arcivescovo di Napoli ed ex Prefetto di Propaganda Fide Crescenzio Sepe.
Santa Romana Chiesa!
Secondo i magistrati perugini, l'ex ministro avrebbe acquistato tramite Angelo Balducci da Propaganda Fide, quando questa era presieduta da Sepe, un palazzo in Via dei Prefetti a Roma per 4.160.000 €, prezzo ritenuto inferiore a quello di mercato (8 milioni di €); Lunardi ha giustificato tale prezzo a causa della fatiscenza del palazzo. Secondo l'accusa, Lunardi avrebbe in cambio fornito a Propaganda Fide 2,5 milioni di € di finanziamento per la costruzione di un museo dell'istituzione in piazza di Spagna. Dopo l'autorizzazione del Tribunale dei Ministri, la Camera dei Deputati ha ricevuto gli atti giudiziari per chiedere l'autorizzazione a procedere sull'ex ministro, ma nell'ottobre 2010 ha negato l'autorizzazione a procedere(ma noooooooooo ma che diciiiiiiiiiiiiii).
Pietro Lunardi, ricordiamocelo, è quello che diceva che con la mafia bisogna conviverci. Adesso sta uccidendo un intero paese. Oltre che ginecologo pazzo è anche un "policida", uccisore di una polis, di un intero comune. Consentitemi il neologismo, è proprio degli artisti come me. O come Lunardi.
In questo video un riassunto del Fatto Quotidiano su tutta la faccenda: