Autore: Elena Spadiliero
Un programma destinato a fare discutere, da una parte per la materia trattata, in un Paese dove le donne sono ancora escluse da molti settori della vita pubblica (il fatto stesso che sia una donna la protagonista è una novità), dall'altra perché in molti criticano l'abbigliamento dell'eroina, considerato denigrante per la dignità femminile (anche se l'idea di fare indossare alla maestra il burka è un modo per avvicinare ulteriormente il personaggio alla cultura del pubblico).
Il cartone mira a sensibilizzare sul tema del diritto al libero accesso all'istruzione, che dovrebbe essere di tutti. In realtà, quella che nei Paesi occidentali è una norma universale (o quasi), in molti altri Stati è ancora prerogativa di pochi: le donne sono le prime a subire questo genere di discriminazione, relegate al ruolo marginale di madri e mogli, senza la possibilità di espressione in ambito professionale. Burka Avenger apre un dibattito su un argomento già affrontato in passato, ma che ancora necessita di nuove riflessioni, poiché come sostenuto dalla stessa Malala, durante un discorso tenuto al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, «le matite e i libri sono le armi migliori contro i fanatici».