La maggioranza dei "bomboloni" è finita

I banchi della minoranza: PD, PDL e PER FIDENZA

Il programma di riqualificazione urbana «zona sud ovest del centro urbano» è ritornato in Consiglio Comunale mercoledì 28 novembre. Il piano o progetto era stato presentato nel luglio del corrente anno e, dopo una accesa discussione con l'inedita minoranza PD e PDL, era stata approvata grazie al voto determinante del consigliere di minoranza Giuseppe Cerri (Per Fidenza).
Astenuto in quella occasione il consigliere di maggioranza Daniele Aiello. La nuova delibera in discussione mercoledì doveva definire la perimetrazione del piano è passata con il voto dei 10 consiglieri di maggioranza e del sindaco, hanno votato contro le minoranze con la sola eccezione di Giuseppe Cerri (Per Fidenza), uscito dall’aula prima della discussione sancendo di fatto la fine della strana "maggioranza dei bomboloni" che aveva sostenuto l'attuale amministrazione in un difficile momento politico.

Per la cronaca della discussione della delibera e per l'illustrazione dei suoi contenuti rimandiamo all'articolo della Gazzetta di Parma del 30 novembre "Sì" al progetto urbanistico nell'area "ex bomboloni" di Annarita Cacciamani e al ritaglio "Il giallo della delibera mai arrivata" parimenti pubblicato a lato dell'articolo vero e proprio. 
Se da un lato l'impostazione iniziale è stata ridimensionata escludendo l’area destinata alla caserma dei carabinieri dall'altra include nella complessa trattativa che dovrà essere portata a termine la cessione della palazzina liberty ex bagni pubblici di largo Battisti a 445 mila euro da anni in attesa di un compratore. Il valore della cessione di 445 mila euro è pari all'ultima proposta d'asta, inizialmente la base d'asta era pari a 495 mila euro. 

Questa palazzina centenaria uscirà a breve dal patrimonio comunale
sacrificata per contribuire al salvataggio dei "Nuovi Terragli".