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La maglietta autopulente che non si sporca

Creato il 10 maggio 2014 da Emix83
In un articolo precedente vi abbiamo parlato di un prodotto altamente tecnologico l'EverDry, che se diluito e applicato su superfici di qualunque tipologia e materiale, permette di creare un'invisibile pellicola che rende la stessa praticamente idrorepellente e oleorepellente.
In modo similare uno studente americano Aamir Patel, ha realizzato un'invenzione molto astuta che permette di creare direttamente tessuti repellenti ai liquidi, per adesso solo acqua ma in futuro come assicura Patel, anche oli, sugo ed elementi inorganici come inchiostri, vernici, smalti o tutto quello che difficilmente può essere rimosso. 
Inizialmente l'idea era quella di creare uno spray, possibilmente il meno tossico possibile visto che gli elementi chimici che permettono la repellenza possono essere dannosi per la salute, da portare sempre con noi e applicare all'occorrenza. 
maglietta che non si sporca
Questa prima soluzione è stata scartata appunto per la difficoltà di creare un liquido spray che evitasse ogni tipo di contatto diretto durante l'applicazione a spruzzo. 
Per questo si è optato anche se non è in fase definitiva, per un tessuto, maglietta o pantalone che sia, già contenente il prodotto preventivamente trattato in modo da risultare idoneo e compatibile per la salute dell'indossatore. 
Sostanzialmente è stato creato un composto di poliestere e altri leganti chimici che vengono letteralmente inseriti nel tessuto da trattare e dopo un "fissaggio" dei due prodotti, si ottiene un nuovo tessuto con le stesse caratteristiche del precedente non rigido, non flessibile ma con una pellicola protettiva invisibile. 
Questo risultato è possibile grazie alla presenza di molecole di silicio che si pongono sulla superficie della maglietta trattata; inoltre si viene a creare anche un piccolissimo strato di aria tra il tessuto ed il liquido che accidentalmente cade su di esso. 
Ancora più sorprendente è il fatto che questa idea, è totalmente finanziata dalla comunità online KickStarter, nel quale si può proporre un'idea con tanto di dimostrazione di fattibilità della stessa e sperare di ottenere i fondi minimi per la realizzazione dagli utenti iscritti. Questo sistema prende il nome di Crowdfunding del quale a breve parleremo in modo più approfondito. 
Per adesso vediamo il filmato dimostrativo della geniale idea.


nome_img EMILIANO DI PLACIDO
Amministratore e autore del sito
 
Ingegnere nella vita e blogger per diletto, amo il mondo della tecnologia e tutto quello che grava intorno ad essa.
Ogni tanto amo divagare e approfondire argomenti di varia natura per aumentare le mie conoscenze e condividerle con tutti voi lettori.



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