La Mailbombing ha inizio alle 14,00 del giorno 4 aprile fino al 9. L’evento è stato pubblicato su questa pagina di facebook. Non dovete far altro che incollare da questo post l’email che vi linko da fb e spedirla mediaset@mediaset.it. TESTO:
Cara Mediaset,
Ancora una volta le vostre emittenti hanno trasmesso un messaggio svilente nei confronti dell’immagine femminile.
Ci riferiamo alla trasmissione de ‘La pupa e il secchione’ apparsa su Italia Uno da poche settimane.
Poichè questi messaggi stereotipati e lesivi nei confronti della dignità femminile passano sotto la dicitura ‘Reality’, ci sentiamo profondamente offese.
Anzi per dir la verità non ci sentiamo nemmeno rappresentate dal modello femminile che le vostre reti da anni ormai promuovono.
Le ragazze italiane della realtà studiano con risultati maggiori rispetto a quelli maschili, nonostante gli ostacoli di una società culturalmente maschilista che tenta di scoraggiarle in ogni modo.
E certamente anche voi ci mettete il vostro contributo.
Il messaggio che voi trasmettete sembra essere questo: A cosa studi a fare se ottieni di più da ignorante mostrando un corpo?
Questo è molto dannoso e lo abbiamo percepito come una minaccia non solo alla realizzazione di una società basata sulle pari opportunità e il rispetto di genere ma anche come un modo per per scoraggiare le ragazze ad andare a scuola, lavorare o farsi una cultura, puntando sull’abbassamento dell’autostima, attraverso il bombardamento di modelli estetici irraggiungibili e la svalutazione del genere femminile e il suo elemento pensante, attraverso l’omologazione dei modelli femminili e la riduzione della donna ad oggetto sessuale decerebrato…e a nostro avviso sono come le bombe lanciate dai regimi talebani sulle scuole femminili per vietare alle donne di affermarsi come individui.
Abbiamo da poco creato una petizione da tutti noi sottoscritta che stiamo diffondendo nel web, per esprimere la nostra disapprovazione in merito alla trasmissione. E non solo. Abbiamo creato anche un altra petizione, che verrà indirizzata al Presidente Napolitano che poco tempo fa ha dichiarato che:
“Uno stile di comunicazione che offende le donne “nei media, nelle pubblicità, nel dibattito pubblico può offrire un contesto favorevole dove attecchiscono molestie sessuali, verbali e fisiche, se non veri e propri atti di violenza anche da parte di giovanissimi” (fonte Ansa).
Parole con cui ci troviamo d’accordo e siamo pronte a presentare la nostra denuncia al presidente, in nome di una società che rispetta le donne.
Cordiali saluti
Firma
Associazioni e blogghers che aderiscono:
Associazioni:
-Usciamo dal Silenzio (Genova)
Blog:
-Un altro genere di comunicazione (comunicazionedigenere.wordpress.com) (Milano)
-Io non mi depilo (iononmidepilo.blogspot.com)