La mappa della Su e Zo 2014!

Mancano esattamente 30 giorni alla 36° edizione della Su e Zo per i Ponti, fissata per domenica 30 Marzo 2014: è il momento buono per iniziare a sfogliare assieme la “Guida alla Manifestazione”, l’opuscolo ufficiale, già disponibile presso tutti i punti vendita e scaricabile on line dal sito web della Su e Zo. Dalle pagine di questo blog in queste settimane daremo uno sguardo assieme la Guida e scopriremo un poco per volta tutte le informazioni che ci servono per prepararci al grande evento veneziano, oltre alle novità che ci riserva l’edizione 2014.

Come ogni anno, l’emozione è grande quando si apre la Guida della Su e Zo per la prima volta: si va subito alla pagina centrale, che si apre a svelare finalmente la mappa del percorso della Su e Zo! E immediatamente si inizia a fantasticare sui luoghi di Venezia più nascosti o più popolari che ci appresteremo a percorrere il giorno della marcia.
Sì, perché la Su e Zo ogni anno ci porta a visitare i luoghi più conosciuti di Venezia come anche quelli meno noti.

Partiamo come tradizione da Piazza San Marco e il primo ponte da affrontare è il Ponte della Paglia. Procedendo per Riva degli Schiavoni arriviamo al Sestriere di Castello, fino a lambire i Giardini della Biennale: qui giriamo in direzione Viale Garibaldi e subito ci infiliamo a sinistra in Calle San Domenico. E qui sta la prima grande novità 2014: il nuovo primo punto di ristoro allestito nel cortile del Patronato Salesiano Leone XIII. Dopo una pausa ristoratrice, ci avviamo verso Via Garibaldi e subito ci inoltriamo in Campiello Tana lungo le Corderie dell’Arsenale. Attraversato il Ponte dell’Arsenale, il passo è breve fino alla chiesa di S. Francesco della Vigna e in breve tempo si arriva a Campo Santi Giovanni e Paolo, dove ci attende il secondo punto di ristoro. Ma non perdiamo il ritmo: ci aspetta subito dopo il Campo S. Apostoli da cui imbocchiamo Strada Nova. Una deviazione oltre le Fondamenta della Misericordia ci consente di ammirare la chiesa della Madonna dell’Orto. Attraversato il Ghetto Nuovo si prosegue verso il Ponte delle Guglie, si gira verso Campo San Geremia, si giunge a Lista di Spagna e si attraversa poi il Ponte degli Scalzi: è qui che ci raggiunge l’altra metà dei partecipanti alla marcia, quelli che hanno scelto il percorso breve in partenza dalla vicina Stazione Ferroviaria, e assieme ci avviamo verso Scuola Grande di S. Giovanni Evangelista, per la prima volta in assoluto toccata dal percorso della Su e Zo in 37 edizioni. Dal passaggio dietro l’Archivio di Stato arriviamo proprio davanti alla Chiesa dei Frari che costeggiamo per tutta la lunghezza fino a girare a destra verso la Scuola Grande di S. Rocco. Qui deviamo verso Campo San Pantalon e sbuchiamo nell’ampio Campo S. Margherita. Proprio in fondo al campo giungiamo alla Chiesa dei Carmini e costeggiamo poi le fondamenta che ci conducono verso l’antico cotonificio veneziano dove ora ha sede l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Siamo già nel quartiere di Santa Marta e da qui entriamo nella zona del Porto, eccezionalmente aperta al pubblico, dove ci attende il terzo ristoro. Dalla Stazione Marittima si passa alle Fondamenta delle Zattere, ammirando di là del canale l’isola della Giudecca eon la sua splendida Chiesa del Redentore. Percorriamo le Zattere fino in fondo, alla Chiesa dei Gesuati e qui giriamo a sinistra per giungere velocemente all’Accademia. Attraversato l’omonimo ponte, si allarga davanti a noi Campo Stefano, ma noi proseguiamo senza indugi fino a Campo San Maurizio, dove ci aspetta il quarto e ultimo ristoro. Ma non c’è tempo da perdere, ci rimettiamo in marcia: Calle Larga XXII Marzo, la chiesa di San Moisè e finalmente sbuchiamo di nuovo in Piazza San Marco, all’arrivo della Su e Zo, dove veniamo premiati con una bellissima medaglia e siamo giusto in tempo per assistere allo spettacolo finale dei gruppi Folkloristici!