Ci manca, e il 5 agosto di quest’anno saranno trascorsi 50 anni dalla sua terribile morte che ha lasciato un vuoto incolmabile, e ha consegnato la sua morbida bellezza all’eternità. L’uscita del libro “Fragments” ha rivelato una nuova Marilyn intima, introspettiva, delicata e tormentata. Da qui nasce la grande idea di Liz Garbus, geniale documentarista, di ridare voce ai pensieri e ai sogni di Marilyn, attraverso il talento di artisti del calibro di Uma Thurman, Viola Davis, Lindsay Lohan, Ellen Burstyn, Eva Rachel Wood, Lili Taylor, David Strathaim, Zoe Saldana. Sarà un evento imperdibile per chi ama l’attrice, la donna, la bambina vera, celata nelle sue più belle interpretazioni.
Da Fragments (Pensieri di Marilyn)
«Mi aprono… e non trovano assolutamente niente… è uscita soltanto segatura così sottile – come da una bambola di pezza – che si sparge sul pavimento e sul tavolo»
«Oh Dio, come vorrei essere morta/ assolutamente inesistente/scomparsa da qui/ da ogni posto».