La signorina Trigna, di nome Lama e di fatto spesso Faina, versione 2.0 dell'originale, arriva travestita da Biancaneve e sparge fiorellini e dolcetti e cinguettii - saltellando giuliva- dal giorno zero (in cui viene introdotta alla specie autoctona) al giorno tre (in cui acquisisce diritti). E ti incula perché non la riconosci. E, non riconoscendola, abbassi la guardia. Il giorno due, all'alba del matrimonio e un minuto dopo aver trapiantato il proprio guardaroba nella nuova casa, già smezza l'ilarità dei toni e l'ampiezza dei sorrisi. Ride ancora, sì, certo, ma un pelo meno di ieri e si prepara all'indomani. Dal giorno del giudizio, poi, molla l'ancora della sua pantomima e veleggia serena verso il SUO nuovo futuro. Da quel momento, le coccole spariscono, le torte di mele non lievitano e gli spezzatini alla cacciatora lasciano il passo a carrelli pieni di Sofficini e pasta scotta. Due/tre volte al giorno, preferibilmente durante i pasti, Lama apre la scatola del suo gioco da tavola preferito e - disposte le pedine - inizia con lo SMONTA-LA-EX. Lama è così brava in questo giuoco, da preferito addirittura alle attività botanica di semina della zizania, un cui, si sa, questo esemplare eccelle.La matrigna del day after, poi, cambia atteggiamento non solo con la Cenerella indigena (o con le Cenerelle), ma pure con il babbo e svela un lato oscuro del proprio carattere fatto di sospetti e gelosia e di gelosia e sospetti. Se continui con l'attività da talamo, infine, non si sa. Ma si spera (per la pace nel mondo), ché per quanto lei sia di nome Lama, e di taglio pure, lui, il babbo, di fatto, l'ama.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Pagine di smeraldo
Eccoci giunti al nostro consueto appuntamento settimanale con la mia storia costruita su cinque parole datemi da una persona sconosciuta. In questo caso, una... Leggere il seguito
Il 17 giugno 2015 da Andrea Venturotti
RACCONTI, TALENTI -
Sala d’aspetto
Ansia. Mi guardo attorno e vedo solo ansia. Tensione. Preoccupazione. Sudorazione. Sono in una maledetta sala d’aspetto. Penso che non esista altro luogo... Leggere il seguito
Il 15 giugno 2015 da Andrea Venturotti
RACCONTI, TALENTI -
Arte, artisti, premi, beffe: ma c’è un limite?
L’Arte, questa benedetta amata-odiata-bistrattata arte. Usata in ogni dove, come condimento ad ogni pietanza, capro espiatorio per ogni fatto, colpa e fortuna... Leggere il seguito
Il 08 giugno 2015 da Chiara Lorenzetti
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Come cucire una mini pochette da jeans
Read this post in: EnglishOggi per la serie Cucicucicoo’s Eco Crafters and Sewers, abbiamo la fantastica Laura di Le Pecionate! Leggere il seguito
Il 08 giugno 2015 da Cucicucicoo
BAMBINI, DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Storie di vita di una ventenne
Aspettavo di incontrare J (che sta per Julia, ma solo sua mamma la chiama così), la nostra vicina ventidueenne che di mestiere fa la meccanica di motociclette... Leggere il seguito
Il 03 giugno 2015 da Marina Viola
DIARIO PERSONALE, PER LEI -
La spiega sulle competenze (9000 caratteri)
Per chi non lavora dentro il calderone ribollente della scuola, per chi non ha figli in terza media o in quinta elementare, per chi non prende quindicimila... Leggere il seguito
Il 25 maggio 2015 da Lavostraprof
DIARIO PERSONALE, SCUOLA