Melbourne, 16 marzo, 2013 – La McLaren, ed in particolare Jenson Button, avevano sperato nella pioggia per cercare di risollevare le sorti della scuderia di Woking, chiaramente in grossa difficolta’ con la nuova monoposto.
La pioggia e’ arrivata ma i risultati non sono arrivati e le due McLaren in Q1, prima della sospensione, erano in quarta posizione con Perez ed ottava con Button, ma sempre in crisi di guidabilita’ della monoposto.
A questo punto la McLaren ha due opzioni davanti a se’: una e’ quella di ritornare alla monoposto dell’anno scorso con il vecchio sistema di sospensioni anteriore push rod che comunque l’aveva resa competitiva durante il Gran Premio del Brasile ed in generale nell’ultima parte della stagione. L’altra opzione e’ quella di continuare a lavorare sulla monoposto attuale cercando di trovare il bandolo della matassa, ma richiedera’ tempo e praticamente rinunciare a quasi tutta ;a prima parte della stagione.
Martin Whitmarsh, per il momento non esclude nessuna delle due ipotesi.
“E’ possibile per noi ritornare alla monoposto dell’anno scorso, ma credo al momento la cosa migliore sia quella di lavorare e capire questa di monoposto. Prima di tornare indietro cerchiamo di seguire il normale cammino della F1, dove cominci con una monoposto e poi la sviluppi durante il corso dell’anno. Questo e’ proprio quello che cercheremo di fare. La stagione e’ ancora lunga, ma di sicuro non possiamo ignorare il fatto che se oggi avessimo avuto la monoposto dell’anno scorso saremmo in una posizione migliore. Abbiamo preso la direzione opposta e cerchiamo di andare avanti in quella direzione”.
C’e’ quindi del tempo prima di tornare alla monoposto dell’anno scorso, una decisione che sarebbe abbastanza clamorosa, ma che vorrebbe dire ammettere il fallimento del progetto di quest’anno. Una cosa dura da mandare giu’, soprattutto per un team glorioso come la McLaren.
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