Domenica 06 Novembre 2011 18:28 Scritto da nonnAnna
In cima alla collina c'è un bellissimo orto dove il contadino Antonio e la moglie Rita, coltivano amorevolmente moltissimi tipi di verdura.
Quest'anno, dopo aver tracciato con cura dei solchi perfettamente dritti, hanno piantato: patate, fagioli, fagiolini, piselli, pomodori e zucchini.
Poichè, proprio vicino agli zucchini, rimaneva ancora un piccolo spazio hanno voluto provare a metterci alcune piantine di melanzane.
Tutti i giorni i due anziani contadini impiegano molte ore a bagnare e rincalzare il terreno vicino a tutte quelle piantine e poi, stanchi ma soddisfatti, si siedono all'ombra del grande noce e iniziano a commentare tra di loro i progressi raggiunti.
I piccoli piselli, che sono i più vicini, drizzano le orecchie per sentire meglio cosa dicono.
"Decisamente quest'anno i piselli ci stanno dando proprio tanta soddisfazione" dice Antonio con la sua voce baritonale "guarda come stanno venendo su belle dritte le loro piantine, mi sa che dovrò addirittura mettere dei sostegni più lunghi".
"Si hai proprio ragione" gli risponde Rita "non vedo l'ora di poterne raccogliere per farci un bel risotto".
I pisellini, racchiusi stretti stretti nei loro baccelli, sentono tutti orgogliosi quei complimenti e lanciano uno sguardo verso le altre verdure per verificare se anche loro hanno sentito.
"Hai visto quanti fiori ci sono sulle piantine di pomodoro?" esclama Rita pensando già a tutte le bottiglie di salsa che potrà realizzare.
A questo punto le piante di pomodoro si muovono leggermente per segnalare tutta la loro felicità.
Con il passare dei giorni tutti i fiori si trasformano in verdure che, con il contributo del sole, crescono velocemente.
"Anche gli zucchini promettono bene, però penso che l'esperimento di piantare le melanzane non sia proprio riuscito..." mormora tristemente Antonio "forse questo non è il terreno adatto alla loro coltivazione".
Sulle piantine di melanzane erano dapprima spuntati alcuni fiorellini ma ben presto erano caduti al suolo. Uno solo si è trasformato in melanzana, e che melanzana...
All'imbrunire, quando i due contadini si allontano dall'orto per raggiungere la loro casa, la signora Melanzana (sì perchè lei pretende di essere chiamata così e non condivide assolutamente il grande cameratismo che regna tra tutti i vari tipi di verdure) inizia a vantarsi per la sua bellezza.
Gli zucchini, che sono i più vicini, sono quelli che subiscono di più i suoi commenti sgradevoli...
In continuazione la signora Melanzana li deride perchè, secondo lei: "strisciano" a terra come dei vermi, hanno uno "scialbo" colore verde, la loro forma è "informe"... insomma tutti i giorni riesce a trovare loro dei brutti difetti.
I pisellini, stanchi delle sue continue cattiverie e vanterie, si lasciano sfuggire ciò che hanno sentito dire da Antonio e pensano che molto probabilmente dalla prossima stagione fortunatamente non dovranno più sopportarla.
La signora Melanzana tutta stizzita risponde che devono aver capito male perchè invece lei ha chiaramente sentito la moglie del contadino dire di non aver mai visto un ortaggio più bello e con un colore tanto speciale.
I pisellini iniziano a cantilenare tra di loro: "Bugie, bugie, bugie... se continua così un giorno le spunterà un naso come a quel burattino della favola".
Un giorno tutte le altre verdure iniziano a guardarla e poi commentano tra di loro ridacchiando.
"Come possono permettersi di trattarmi così?..." pensa la superba melanzana "Tutte queste insulse verdure, sono gelose della mia bellezza e stanno decisamente superando ogni limite con il loro sciocco comportamento".
Lo zucchino più vicino a lei, dopo essersi rizzato il più possibile, la guarda per benino e poi con voce dolce le dice:
"Ti è spuntata una piccola protuberanza che sembra un naso... però sei bellissima lo stesso".
La signora Melanzana non vuole credergli ed è convinta che si stia inventando tutto per punirla di tutte le cose sgradevoli che gli ha sempre detto.
Appena i contadini vanno via, saltellando goffamente, raggiunge lo stagno per rimirarsi ancora una volta nella sua acqua.
Con suo grande raccapriccio vede la strana protuberanza ed inizia a piangere sconsolata.
Disperata non sa più dove nascondersi per la vergogna e lo zucchino la consola dicendole che adesso è ancora più interessante.
A questo punto capisce di aver esagerato a comportarsi così e chiede scusa allo zucchino ed a tutte le altre piante.
Cosa succederà poi...
- Vuoi continuarla tu?
- Vuoi un suggerimento?
- Questo spazio è per te...?