La meschinità del Berlusconi immondezzaio

 

Ne parlavo appunto in un post di qualche giorno fa (Mago Tremonti e la fiera ferita http://blognew.aruba.it/blog.laperonza.it/Mago_Tremonti_e_la_fiera_ferita_50344.shtml). Le dichiarazioni di Berlusconi sulla questione rifiuti a Napoli confermano la tesi che la bestia è ferita, costretta all'angolo e per questo estremamente pericolosa. Lo sberleffo del Capo del Governo verso De Magistris, sindaco di Napoli prima ancora che avversario politico, e di conseguenza contro tutti i Napoletani è fatto grave, intimidatorio, violento e imperdonabile. E consegue all'inottemperanza dei propri doveri. E' evidente che il Governo non abbia mandato avanti il decreto per facilitare lo smaltimento dei rifiuti deliberatamente, proprio al fine di mettere in difficoltà il neo eletto De Magistris. Questo denota, ancora una volta, come questa gente, che governa il Paese da quasi diciassette anni con questa filosofia, non ha alcuna considerazione del bene comune ma persegue soltanto il proprio tornaconto. In questo caso il tornaconto è estremamente meschino e i metodi applicati sono di una violenza inaudita e gratuita, da fiera ferita, appunto. Quanti danni ancora farà la tigre prima di tirare le cuoia?

Luca Craia