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La mia gravidanza...aspettando te

Da Lalyrebu

Controvento...la canzone che mi ha accompagnato da quando quel 30 settembre abbiamo scoperto che saresti stato con noi. Un bambino desiderato, forse anche un po' troppo impetuosamente visto che io e Roberto stavamo insieme da poco tempo, ma per noi era il momento giusto.
In quel periodo ero sotto servizio civile alla Misericordia di Pietrasanta, e ho continuato a fare il mio lavoro fino a dicembre, quando la divisa non mi entrava più e lavorare in ospedale diventava sempre più pericolosa.
E' proprio vero che un bambino porta tante cose belle, infatti con te in grembo ho trovato lavoro, contro ogni aspettativa, un lavoro che amavo e che mi ha fatto compagnia fino al giorno prima che tu nascessi.
Aspettare te ha voluto dire anche grandi stravolgimenti in casa. I nonni sono stati speciali perchè ci hanno lasciato la casa dove abitiamo adesso e si sono trasferiti poco lontano da qui.
Io e papà ci siamo scelti colori, mobili, dettagli come preferivamo e ti abbiamo preparato una cameretta piccola e accogliente.
Abbiamo scoperto che saresti stato un maschietto il 20 dicembre, bellissimo regalo di Natale per me che ho sempre desiderato un maschio. Il nome era lì già pronto da quando frequentavo le medie...Samuele...come il mio giocatore di pallavolo preferito. Se fossi stata una femmina l'avrebbe scelto papà.
Lavorando tutto il giorno e con tutti gli impegni della vita la gravidanza è volata, non ho avuto modo di seguire il corso preparto per non saltare il lavoro, e questo mi allontanava un po' dalla realtà, non mi rendevo conto al 100% di quello che di lì a poco sarebbe successo.
Per la tua nascita ci hai fatto una bella sorpresa, sei arrivato due settimane prima dello scadere del tempo, infatti io mi stavo preparando per andare a lavoro quando ho iniziato ad avere i primi dolori. Dalla mattina sei nato in tarda serata.
Tanto dolore, tanta fatica ma eccoti lì, 2,960 kg di amore, bellezza e felicità. E da quel giorno ti amo alla follia.

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