La mia selezione BLOOM al Portugal Fashion

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I 35 anni del Portugal Fashion sono stati celebrati sotto il tema “Sprinkle” che, come afferma João Rafael Koehler, presidente dell’Associação Nacional de Jovens Empresários (ANJE), si basa sul “principio di massimizzazione delle potenzialità promozionali del Portugal Fashion, così come sul rinforzo del legame tra l’evento e le città dove si realizza”. L’evento ha proposto 33 sfilate realizzate da 24 stilisti, 11 marche di abbigliamento, 6 marche di calzature e 4 scuole di moda.

Mi hanno chiesto di puntare il dito su quali, degli stilisti di Bloom, secondo me, faranno parlare di se. Ho accetto la sfida e qui vi propongo nomi e collezioni, presentate durante Portugal Fashion (l’ordine è alfabetico):

Alexandra Ferraz | ESAD

“Ingy” è una collezione dove i colori pastello si mescolano al color denim. L’azzurro e il giallo la fanno da padroni tra capi voluminosi, strutturati e con dettagli geometrici. I materiali utilizzati spaziano dal denim alla maglia creando un look urbano, grafico e autentico.

Cátia Milheiro

“Oriza” è una collezione dalle silhouette ampie e lunghe, maniche larghe e tagli retti. A mio avviso alquanto androgino. Predominano le palette di bianchi, azzurri, verdi e marroni. Il risultato minimalista lo rende adatto per diverse occasioni.

Nídia Neves | EMP

“The Calm After The Storm”, questo lo stato d’animo ha ispirato la giovane stilista Nídia Neves. I colori predominanti vanno dall’azzurro scuro ai rosa, passando per sfumature di grigio cenere. Le forme, grazie ai giochi di stratificazione, sono larghe, fluide e asimmetriche.

Cristina Silva | EMP

“Laboratory” una collezione che si ispira ai progetti futuristici dell’architetta Zaha Hadid. Gli abiti sembrano costruiti sui corpi per ridefinire le silhouette. Le architetture dei tagli e le forme spigolose donano a questi capi un tocco minimalista e urbano.