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La mia storia di Pasqua

Creato il 26 aprile 2011 da Ottoaprile
La mia storia di Pasqua

Mae Luiza è un quartiere popolare di Natal stretto tra il mare e le dune di sabbia bianca del Parque das Dunas che deve il suo nome ad una anziana levatrice che lì abitava . E’ suggestivo pensare chechi aiutava le madri del quartiere a dare alla luce i propri figlisia stata assunta a simbolo dell’intera zona . Qui sono tutti figli di Mae Luiza . Il vento che soffia tra le dune non trova ostacoli nei grattacieli che caratterizzano la skylinedei quartieriadiacenti di Petropolis e Tirol , quartieri nobili come li definiscono qui ma dove è sempre più difficile godere della brezza costante che soffia su questa città dandole la carratteristica di città con l’aria più pura dell’America Latinasecondo una ricerca della Agenzia spaziale NASAdel 1992 .

E’ inutile cercare un Centro commerciale o qualcosa di simile a Mae Luiza , qui esistono solo strade e stradine , case e casette dai tetti rossi, piccole attività artigiane e di commercio, Dai secondi piani delle case il mare azzurro è già visibile mentre su tutto troneggia il Farol di Mae Luiza .Completato nel 1951 , il faro , una torre di cemento alta 37 metri completamente dipinta di bianco , emette un potente fascio luminoso visibile sino a 72 Km dalla costa .

In questo luogo , dove la popolazione vive principalmente di salario minimo , le difficoltà economichesono all’ordine del giorno e chi soffre maggiormente sono naturalmente i più deboli : i bambini e gli anziani . Molto è stato fatto grazie alle politiche sociali dell’ultimo governo ma pensiamo un momento a come doveva essere la situazione trenta anni fa , negli anni settanta . Perché propriotrenta anni fa ? Perché la storia che sto per raccontarvi inizia proprio in quegli anni . E’ la storia di un Padre italiano , salesiano che ha dedicato la sua vita ai poveried agli emarginati di questo quartiere : Padre Sabino Gentili di Castel di Tora un paesino della provincia laziale .

La prima volta che ho sentito parlare dell’opera di Padre Sabino è stato durante la inaugurazione della Associazione Culturale Italo Brasiliana do Rio Grande do Norte . Ad un certo punto della cerimonia ci sono stati degli interventi di imprenditori euomini di cultura sia italiani che brasiliani che hanno ricordato la presenza italiana a Natal , Successivamenete sono state donate delle placchette commemorative ad alcuni personaggi e tra questi appunto Padre Sabino Gentili . Una giovane donna ha raggiunto il palco ed ha ricevuto l’omaggio in sua vece . Apparecida , questo il nome della giovane , che successivamente ho appreso esssere nata proprio a Mae Luiza e aver seguito tutta l’opera di Sabino , ha ringraziato il pubblico ed ha letto un brano scritto dal Padreche era anche giornalista .

Questo è stato il mio primo contatto con Padre Sabino , tra me ed i suoi pensieriresi vivi dalla voce di una testimone della sua opera . Padre Sabino Gentili , purtroppo è morto nel 2006 durante una breve visita nel suo paese natale di Castel di Tora . Quando , due settimane dopo , grazie proprio ad Apparecida , sono stato in visita al Centro Anziani fondato da Padre Sabino a Mae Luiza , una anziana donna , sapendo che ero anche io italiano , mi si è avicinato e mi ha detto tra il serio e lo scherzoso nel suo dialetto natalense : ma come Padre Sabino ha messo assieme tutti questi vecchi e poi ci ha abbandonato ?

L'opera di Padre Sabino continua anche dopo di lui grazie all'aiuto di tante persone di buona volontà e di sponsor che sostengono con i loro contributo le istrituzioni create a Mae Luiza per i giovani e gli anziani .Coloro che sono interessati a dare un aiuto tangibile possono contattarmi in privato ed io fornirò il contatto per le donazioni .


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