La migliore amica dello scrittore

Creato il 26 marzo 2013 da Mcnab75

Ogni scrittore ha una migliore amica che veglia su di lui mentre crea, progetta e si strugge. Può essere una musa (io ne ho molte, voi le conoscete), un pupazzetto, una statuina, un quadro, una foto, il wallpaper che fa da sfondo al computer.
Può essere molte cose.
Da due anni a questa parte la mia migliore amica è una Nepenthes Alata. Si tratta dunque di una pianta comunemente detta “carnivora”, che ha faticosamente superato l’inverno (per fortuna non troppo rigido), e che vedo pian piano rinascere col primo sole marzolino. Del resto le Nepenthes sono di origine tropicale, perciò stanno bene al caldo, con l’umidità e in assenza quasi totale di ventilazione.
La mia piantina – che si chiama Maria – ha patito il freddo, ma è sopravvissuta. L’ho curata come non ho mai curato nessun altro fiore, io che il pollice verde non l’ho mai avuto, a differenza dei miei nonni. Ho studiato i siti che suggeriscono come prendersi cura di piante carnivore, come questo. Ho comprato il mangime, procedendo con diversi tentativi per trovare il più appetibile a Maria. L’ho accudita e custodita, oserei dire con amore. E lei mi ha ricambiato con la sua silenziosa compagnia, rimanendo viva.
Questo post finisce qui. Un haiku, se lo misuriamo secondo i miei standard.
- – -


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :