Questa preparazione è tipica della festa di Sant’Antonio Abate nelle regioni del nord Italia
Ingredienti:
500 g di cotiche di maiale (o un piedino)
150 g di guanciale
1 osso di prosciutto
100 g di lardo
un mazzetto composto da salvia, rosmarino, timo e alloro
1 verza
200 g di pasta corta e grossa
2 spicchi d’aglio
2-3 croste di parmigiano
1 peperoncino rosso fresco
sale e pepe nero.
Preparazione:
Bollite le cotiche o il piedino e l’orecchio di maiale dopo averli passati sulla fiamma, per eliminare i
peli. Una volta scolate le cotiche dal grasso mettetele in una capiente pentola con l’osso di prosciutto, il
guanciale magro ed un mazzetto composto da rosmarino, salvia, timo, alloro, e fateli cuocere per
un’oretta. Tagliate le carni a pezzetti, e metteteli in una terrina. Quando il brodo di cottura che avrete
messo da parte, sarà raffreddato, sgrassatelo e rimettete la pentola sul fuoco. Bollite la verza in acqua
leggermente salata e, dopo averla ben strizzata e tagliata a listarelle, unitela alla carne, alle croste di
parmigiano, a un trito di aglio e peperoncino. Completate la cottura per ancora un’oretta, poi buttate la
pasta, portatela a cottura e servitela aggiustando di sale.