Ci sono quei Dolci che quando li assaggi hanno il potere di farti sentire a casa, questa torta è uno di quelli…è familiare, amichevole, generosa ma delicata, come Colei che l’ha inventata, la mitica Monica!
Chi segue Facebook sa che oggi c’è stata una piccola invasione (che continuerà nei prossimi giorni sono sicura), di queste morbide meraviglie, tanto facili da fare quanto buonissime, Cake Ufficiale delle Bloggalline, un gruppo pieno di idee, pronto a cogliere ogni scintilla, ogni spunto, per poter condividere quella che è poi in fin dei conti il filo conduttore che ci lega, la cucina, forse più che di gruppo bisognerebbe parlare di una vera Famiglia, è raro poter incontrare, virtualmente, tante persone che condividono la stessa passione e spirito di condivisione, dove ci si sente da subito a proprio agio, si può discutere, scherzare, sfogarsi…proprio come si fa in casa no?
A volte da una semplice chiacchierata poi ci si ritrova ad impastare tutte insieme come nel caso delle Rose Cinesi o ad uscire di corsa verso il supermercato perchè non puoi più vivere senza assaggiare la mitica Fluffosa e cerchi ovunque lo stampo giusto perchè “no serve quello vorrai scherzare?!? deve venire alta e soffice e lo stampo è indispensabile!” (vi assicuro che viene benissimo anche in stampi da ciambella normale, queste sono solo paturnie di chi non può fare a meno di stampi e stampini da cucina come me!).
Quindi oggi al richiamo di Silvia Monica ed Enrica di invadere la rete con cotanto zucchero ho immediatamente risposto, ricordandomi poi che ancora non ve vi avevo presentato la mia Fluffosa, questa è la prima, fatta in attesa del mitico stampo e con quello che avevo in casa (ovviamente era domenica sera e io non avevo nessuna intenzione di aspettare un altro giorno!), come ho detto a Monica “ho fatto di tutto per mettere alla prova la Fluffosa” ho cercato di metterla in difficoltà con parte di farina integrale, con uno stampo che non era il suo…non c’è stato niente da fare, questa torta è paradisiaca, èmprbidissima, senza burro, si scioglie in bocca e…non saprei veramente cos’altro aggiungere se non vi ho ancora convinto a tirare fuori ciotole e mestoli e provare…approfittate di questa tregua dal caldo e accendete il forno, non vi pentirete!
Per una Fluffosa al Cioccolato in uno stampo di 26 cm di diametro (senza buco centrale) vi serviranno:
150 g di Farina 00 Molino Rossetto
100 g di Farina Integrale Bio Molino Rossetto
50 g di Cacao Amaro (Monica ne mette 60, io avevo solo 50g)
300 g di Zucchero
130 g di Olio di Semi (io mais)
180 g di Acqua Tiepida
6 Uova
1 Bustina di Lievito per Dolci
1 Bustina di Cremor Tartaro
1 Cucchiaino di Estratto di Vaniglia
1 Pizzico di Sale
Cominciate Dividendo i Tuorli dagli Albumi e montate a neve ferma gli albumi con il cremor tartaro.
Setacciate tutte le polveri in una ciotola, emulsionate acqua e olio ed uniteli alle polveri con una spatola, aggiungete la vaniglia ed amalgamate i Tuorli uno alla volta.
Una volta che l’impasto sarà ben amalgamato aggiungete gli albumi montati a neve, mescolando delicatamente per evitare che si smontino.
Imburrate ed Infarinate la base di un normale stampo da Torta o da Ciambella (ameno che non abbiate lo stampo americano, quello della Chiffon cake con i piedini per capirci, che invece non va imburrato ed infarinato), versate delicatamente il composto ed infornate a 150°C per circa 1 ora e 15 minuti, senza mai aprire il forno.
Sfornate e capovolgete la teglia, in modo da far raffreddare la fluffosa a testa in giù.
Dal momento che avevo qualche pezzetto di cioccolato fondente che vagava solo in cucina aspettando di essere collocato…ho deciso di scioglierlo con una noce di burro di cacao e versarlo sopra la fluffosa…Divina non c’è altro da Dire!!!
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