Magazine Attualità

La Molino sul Clitunno di Trevi, in Umbria, sperimenta prodotti per chi soffre di disturbi da intolleranze.

Creato il 27 febbraio 2015 da Yellowflate @yellowflate

La Molino sul Clitunno di Trevi, in Umbria, sperimenta prodotti per chi soffre di disturbi da intolleranze.La Molino sul Clitunno di Trevi, in Umbria, sperimenta prodotti per chi soffre di disturbi da intolleranze.

La Molino sul Clitunno S.p.a, realtà umbra leader nel mercato delle farine personalizzate, farine speciali per panificazione, pizzeria e pasticceria, con più di 30 anni di storia nel corso dei quali ha ricevuto diverse certificazioni per la qualità dei propri prodotti, quali HACCP Certificate UNI: 10854:1999 e la BRC Food Certificate, nonché l'autocertificazione "enzimi free", sta avviando un progetto per la produzione di farine rivolte a coloro che soffrono di intollerante alimentari.

Da quest'anno, infatti, ha intrapreso un lavoro di ricerca all'interno del proprio laboratorio di analisi, sito presso la sede dello stabilimento a Trevi, con l'obiettivo di fornire prodotti rivolti a coloro che hanno intolleranze alimentari, nella fattispecie ai celiaci. Questo insieme di studi e indagini nasce dall'attenzione che il Molino rivolge all'evoluzione del mercato, ai cambiamenti dei consumi e alle nuove esigenze alimentari. Proprio per rispondere alla crescente richiesta di un'alimentazione specifica, presso il centro tecnico del Molino, si stanno preparando due nuove linee di prodotti senza glutine sia per uso domestico sia per i laboratori artigiani:
una linea, specifica per pane e tutti i derivati (panini, pizza, rustici), l'altra specifica per i dolci (crostata, frolla, frollini amor di polenta, ciambelloni).
Questi nuovi prodotti, sono stati già testati e qualche giorno fa trasformati in pane e pizza.

    La Molino sul Clitunno di Trevi, in Umbria, sperimenta prodotti per chi soffre di disturbi da intolleranze.
La Molino sul Clitunno di Trevi, in Umbria, sperimenta prodotti per chi soffre di disturbi da intolleranze.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :