Londra, 6 marzo 2013 – La scomparsa del presidente venezuelano Hugo Chavez, ha fatto sentire i suoi effetti non solamente sulla scena politica internazionale, ma anche in F1, essendo l’azienda petrolifera di stato PDVSA sponsor di Pastor Maldonado.
Hugo Chavez pero’ non era solo un personaggio che e’ statao molto importante nel portare Maldonado in F1 ed in particolare alla Williams, ma era anche un grande fan della Formula 1 in generale.
Molti adesso prospetteranno un futuro, anche a breve termine, piuttosto scuro per la partecipazione dei piloti venezuelani nella varie competizioni motoristiche internazionali, ma riteniamo che a breve termine non succedera’ assolutamente nulla.
Non stiamo qui a discutere la legalita’ o meno del contratto di sponsorizzazione di Maldonado, ma questo rientra in un piu’ generale progetto di sostegno dei piloti venezuelani da parte del governo stesso, al di la’ di Chavez. Anche se dovesse cambiare il governo, con le nuove elezioni, non cambierebbe nulla per Maldonado e ne’ per gli altri piloti emergenti.
Chavez aveva diversi difetti, come tutti, ma di sicuro ha avuto il pregio di capire che la F1 non e’ solo un’opportunita’ per i piloti nazionali, ma un’opportunita’ per promuovere un intera nazione.