Global Research
Algeria isp
Fonte: Algeria isp
La disastrosa situazione delle città libiche di Sirte e Bani Walid, che si trovano ad affrontare il genocidio e la devastazione delle loro infrastrutture.
La situazione sta peggiorando ogni giorno e ogni ora che passa a Sirte e Bani Walid poichè queste due grandi città sono state tenute sotto assedio per mesi e i loro cittadini stanno soffrendo gravemente per la mancanza di generi di prima necessità. La NATO e i Ribelli stanno bombardando le aree civili, uccidendo persone innocenti e famiglie, distruggendo case, ospedali, scuole, alberghi ed edifici pubblici (i links qui sotto mostrano un certo numero di casi).
Quello che abbiamo visto in alcune zone residenziali di Sirte, come la zona n°2 e la zona Aljeaza che sono state attaccate e bombardate dalla Nato e i dai Ribelli numerose volte, potrebbe costituire crimini contro l’umanità: la totale distruzione di case, le vittime sono per lo più bambini, anziani e donne, che non hanno commesso alcun peccato, ma vogliono semplicemente vivere in pace nel loro paese. Anche coloro che hanno tentato di lasciare la città sono stati maltrattati e abusati dai Ribelli del Consiglio Nazionale di Transizione che agiscono per vendetta e aspettano gli sfollati alle porte, spesso rifiutando di consentire loro di andarsene, negando loro il passaggio a causa del loro nome, dell’affiliazione tribale o del collegamento con il governo.
La situazione umanitaria nella città di Sirte è estremamente tragica e terribile. Malati e feriti, donne incinte e le vittime degli attentati non hanno accesso all’ospedale e all’assistenza medica a causa della mancanza di carburante per i loro veicoli e anche se fossero in grado di raggiungerlo, si troverebbero ad affrontare una carenza drammatica di medicine, attrezzature mediche e ossigeno. L’ospedale è affollato, pieno di casi gravi e critici e molte donne incinte hanno dovuto partorire i bambini nelle loro case, questo ha portato a complicazioni che hanno causato un aumento della mortalità tra le madri e i neonati. Una scarsità di ossigeno e la mancanza di materiale sanitario necessario per le operazioni di taglio cesareo hanno addirittura messo in pericolo la vita di coloro che hanno avuto la fortuna di raggiungere l’ospedale.
L’ospedale di Sirte è in uno stato molto infelice. Oltre alla mancanza di attrezzature di base e mediche, l’ospedale soffre di una grave penuria di carburante che è di vitale importanza per la generazione di energia elettrica necessaria per azionare macchinari essenziali e apparecchiature mediche.
L’intenso bombardamento della città e la distruzione delle sue infrastrutture da parte della NATO e dei Ribelli, la situazione è diventata catastrofica. Tutte le reti di acque di scolo e di acqua sporca in tutta la città sono state distrutte e stanno alimentando la diffusione di epidemie e malattie, specialmente nelle aree densamente popolate.
La prospettiva di fame e di grave malnutrizione è ormai all’orizzonte con carenze gravi nei prodotti alimentari di base, soprattutto latte in polvere e acqua potabile.
Vogliamo inoltre informarvi che ci sono migliaia di giovani in prigioni segrete e subiscono torture dalle milizie del Consiglio e ci sono casi di rapimenti e omicidi violenti a causa delle affiliazioni politiche o personali, vendetta tribale o familiare.
Dovete vedere che cosa sta accadendo in Libia, è una guerra civile, piuttosto che un conflitto tra il regime e le forze di opposizione e quindi non è possibile riporre la fiducia in nessuna delle parti coinvolte. Non si può credere tutto quello che viene detto da entrambi i lati, ma bisogna verificare i fatti e trovare la verità da soli.
Io ora vi esorto e vi prego di prendere misure concrete sul posto per il bene del popolo e in un modo quanto più rapido possibile. Trasportare gli aiuti per via aerea o terrestre in collaborazione con gli sfollati o residenti della periferia fornirà un sollievo vitale.
Possiamo aiutarvi assicurando un collegamento diretto con la popolazione civile della città per valutare i loro bisogni fondamentali e coordinare i metodi migliori per portare loro aiuto.
Di seguito sono elencate una serie di urgenti forniture mediche per l’ospedale richieste dal personale che attualmente vi lavora:
1.Ossigeno
2.Antibiotici
3.Antidolorifici e farmaci antipiretici
4.Fissaggi interni ed esterni
5.Tubi Intratracheal
6.Farmaci anestetici
7.Materiali sterili bende di cotone
8.Farmaci per il diabete, HTN e malattie di cuore
Fluidi 9.IV
10. Suture chirurgiche e aghi chirurgici
11. Visite mediche, cibo e latte, pannolini per bambini
12. Guanti sterili e camici
13. Cannule
14. Medicamenti per l’asma
Supporto video:
Abbiamo riportato qui di seguito un elenco di link video che mostrano un certo numero di civili che sono stati uccisi dal bombardamento indiscriminato della città da parte delle forze della NATO e del Consiglio Nazionale:
http://www.youtube.com/watch?v=EVhcHLJKSaI&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=0rhgkqNk3U4&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=hrrz0KQXrXg&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=P4Sd68tq5OQ&feature=relate
http://www.youtube.com/watch?v=WeGxvS-E-iA&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=Oz1SKIwbSXk&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=VgYCg73Zqog&feature=related
https://www.facebook.com/video/video.php?v=143483322413987
http://www.youtube.com/user/42alfatah#p/u
Questi sono solo alcuni dei molti esempi di prove filmate che documentano la morte di persone e la distruzione di case, moschee, scuole e altre infrastrutture della città.
Vogliamo anche evidenziare due casi di gravi e terribili abusi dei diritti umani, i cui esempi sono ora molti:
Caso 1:
Questo video (discorso in arabo con un accento libico) mostra uno studente da Aljmail City che è stato rapito e torturato dai ribelli da Zwarah City:
http://www.youtube.com/watch?v=A–YAUUgMrg
Caso 2:
Hatem Nasr Remaly(nella foto sotto), abitava nella zona Janzour a Tripoli. Era single ed è nato nel 1979. È stato arrestato Sabato 24 Settembre 2011 dal cosiddetto Consiglio militare Janzour. il Sig. Remaly ha lavorava per la sicurezza interna. E’ morto per essere stato sottoposto ad una tortura crudele e brutale.
Gamal Abdel-Salam Remaly nato nel 1968, era sposato e aveva tre figlie. E’ stato ucciso da un membro armato della milizia leale al suddetto Consiglio. Nasser Remaly, fratello di Gamal Remaly e cugino di Hatem Remaly è stato anche torturato Domenica 25 settembre 2011. E’ stato chiesto alla sua famiglia di prenderlo perchè non era colpevole!
Ndr: Le immagini sono molto forti. Se ve la sentite di guardarle, cliccate per vederle ingrandite
Rapporto dell’ospedale (arabo)
Fonte: Global Research 7 Ottobre 2011
Traduzione: Anna Moffa per ilupidieinstein.blogspot.com