L'idea mi è venuta guardando quel programma che fanno su Rai Yoyo la sera in cui raccontano le storie: la piccola lo guarda annoiata mentre si scola l'ultimo biberon di latte della giornata e, tanto più a lei non piace, quanto più io ed il papy rimaniamo affascinati dai disegni fatti di sabbia e luce... Allora ho capito che avevamo ASSOLUTAMENTE BISOGNO una lightbox tutta nostra!E' un gioco semplicissimo ma di grande effetto sui bambini...e sugli adulti come noi!!!!Per costruirla ci sono bastati:
- 1 scatola di cartone;
- 1 piano di plexiglass;
- 1 lampadina a led (così non scalda);
- presa, filo, interruttore e portalampada;
- una base di compensato per sorreggere la lampadina.
Adesso che tutto è pronto non resta che stendere una tovaglia per terra (almeno non sporchiamo, come al solito, anche la casa dei vicini!), dotarsi di farina, sale, schiuma da barba (o qualunque altro materiale vi ispiri), distribuirla uniformemente sul piano di plexiglass...
spegnere la luce e...iniziare la magia!!!Dopo, come ogni gioco di ispirazione montessoriana, la parte sensoriale ha cominciato a prevalere e la cucciola si è divertita a sentire come la farina faceva il solletico scendendo dal colino.... Per onestà devo avvertirvi che mettere una neo-treenne e della farina nella stessa stanza e dirle "giochiamo" significa disastro assicurato ma non vi dico il divertimento!!!Alla fine avevamo farina anche sul naso....Morale...DOVETE ASSOLUTAMENTE PROVARE!!!
N.B. Se, come me, non siete proprio elettricisti nati, potete provare a fare la lightbox mettendo una abat-jour in una scatola. L'unica accortezza deve essere che, se la lampadina scalda, dovrete prima ricoprire l'interno della scatola con della carta stagnola così che il cartone (o il legno) della scatola non si bruci.