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La nostra voce

Creato il 16 agosto 2011 da Jitsumu
La nostra voce"Potere" e "Religione" sono due facce della stessa medaglia. Non per niente sono sempre andate a braccetto fin da quando l'essere umano ha cominciato a vivere socialmente. La supremazia dei capi tribù si identificava  o comunque confondeva con quella dei capi spirituali, così come la nobiltà era tale per diritto divino e i "cesari" assunsero il ruolo di pontifex oltre che di veri e propri dèi. Esempi sparsi di un paradigma che non può essere casuale e non può lasciarci indifferenti.
La spiritualità è un bisogno dell'uomo; è il prezzo da pagare per il fiorire, in seno alla nostra mente, della "coscienza di sè" e del conseguente distacco dalla natura, dalla realtà, dal momento presente. Questo "distacco" ha generato il bisogno di fornirsi spiegazioni sul perchè il mondo e i fenomeni che permeano la realtà abbiano la loro ragion d'essere e questa esigenza di comprensione e di conoscenza è stata incanalata, classificata e plasmata da coloro che si tramandano le regole ed i meccanismi di detenzione del potere per poter creare quel sistema di dottrine e di dogmi che hanno un solo e semplice obbiettivo: tu, povero disgraziato a cui tutto va male; tu, proprio tu. considera questo come premio per avvicinarti a "Dio" e lascia perdere le cose del mondo. Il mondo non va come tu vorresti? Ebbene questo è perchè tu sei stato scelto per il regno dei cieli, regno che non è di questo mondo. Cito volontariamente argomentazioni tipiche del cristianesimo perchè ad un'attenta comparazione delle grandi religioni si pone immediatamente in risalto come questa impostazione generale, variamente sfaccettata, sia presente in ognuna di esseLa religione è, più di qualsiasi polizia, il braccio armato del potere. Dei padroni, dei feudatari che detengono spazio e tempo della vita di chi su questa terra ci è capitato solo per accorgersi saltuariamente della meraviglia della natura da cui ci siamo separati per quello che, oggi più che mai, pare soltanto un errore dell'evoluzione e non già una grazia divina. Ancora adesso la religione viene utilizzata per esercitare quel controllo sociale che non permette alla società degli uomini di dischiudere la Consapevolezza di sè stessi e dar vita a quell'idea di reale giustizia che invece continua a esistere soltanto come "premio oltre la vita". Svegliamoci. Svegliamoci dal sonno della religione, e creiamo un mondo migliore solo con la nostra vera moralità. Col nostro senso del giusto. Ascoltando la nostra voce. la nostra e non più quella degli altri.
By Jitsu Mu L'articolo è liberamente riproducibile a condizione che venga citata la fonte attraverso un link all’articolo

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