Glenn Greenwald lascia il proprio incarico al Guardian per inseguire una “opportunità giornalistica da sogno”. Greenwald è l’avvocato-blogger-giornalista che ha raccolto le testimonianze di Edward Snowden e dato il via alle inchieste su NSA, PRISM e Datagate e il Guardian è il quotidiano britannico per cui ha lavorato finora.
Greenwald ha fatto questa scelta perché – spiega – gli è stata proposta “un’opportunità giornalistica da sogno, che capita solo una volta nella carriera e che nessun giornalista potrebbe rifiutare”. Si tratta di una nuova testata giornalistica “senza censure istituzionali predefinite”, che lo vedrà impegnato con un incarico di primissimo piano (direttore?) e che sarà sostenuta finanziariamente da Pierre Omidyar, filantropo, imprenditore, fondatore e presidente di eBay, fondatore di Democracy Fund, ed editore di Honolulu Civil Beat, una testata con sede alle Hawaii. Con la benedizione di WikiLeaks.