La nuova Lotus E21 spiegata da James Allison

Enstone, 29 gennaio 2013 – Al termine della presentazione della Lotus E21, due chiacchiere con chi l’ha progettata anche se ovviamenente non si rivela nessun segreto.

Quali sono le differenze nei regolamenti tra il 2012 ed il 2013?

Dopo i grandi cambiamenti del 2009, direi che il 2013 e’ un anno di relativa stabilita’. Ci sono stati alcuni cambiamenti, ma molto limitati, Ma questo non vuol dire che non siamo stati li’ a vedere di trovare una qualche lacuna nel regolamento che ci permetta di innovare la monoposto. Considera che i piu’ bravi a fare questo sono proprio i giovani ingegneri appena usciti dall’Universita’, in quanto sono in grado di guardare ai regolamenti con occhi nuovi. 

Quali saranno le differenze tra le monoposto del 2012 con quelle del 2013?

Non credo ci saranno molte differenze. L’unica vera e visibile sara’ quella del pannello che la FIA ha concesso di installare per coprire i cosiddetti “nasi” che avevano le vetture del 2012. Comunque e’ una soluzione temporanea e non mi meraviglio che la maggior parte dei team finira’ per non usarla a meno che non riescano a trovare dei considerevoli vantaggi. Soprattutto considerando che aggiunge, anche se di poco, un po’ di peso al corpo vettura. 

Gli stessi piloti dell’anno scorso. Quali i benefici della continuita’?

La migliore cosa per noi nell’avere gli stessi piloti dello scorso anno e’ che entrambi sono veloci. Altri benefici minori sono rappresentati dal non dovere rifare tutto il setup del sedile, dei pedali, del volante e cosi via. Inoltre c’e’ un rapporto consolidato con gli ingegneri ed anche quello e’ importante.

Quali le novita’ e cosa non e’ cambiato nella E21?

Dipenda da come la vedi. Alcune parti della monoposto sono state completamente ridisegnate mentre altre hanno subito un processo di ottimizzazione di soluzioni che abbiamo usato gia’ da diversi anni. Le sospensioni anteriori e posteriori sono state riviste in maniera sostanziale per cercare di sfruttare meglio l’aereodinamica della monoposto. L’ala anteriore invece e’ una continuazione di concetti su cui avevamo lavorato si dal 2009. In particolare abbiamo lavorato per ottimizzare l’uso del DRS per arrivare ad un buon livello di carico aereodinamico mentre cerchiamo di massimizzare il potenziale del DRS stesso.

A proposito di DRS. A quando il doppio DRS?

E’ un area dove stiamo continuando a lavorare e poiche’ stiamo sviluppando un sistema di attivazione passivo, significa che la nostra soluzione non va contro i regolamenti. Non sara’ una cosa che trasformera’ la nostra vettura in maniera radicale ma sicuramente potrebbe migliorare la qualita’ del nostro progetto.

Altre armi segrete per il 2013?Are there likely to be any further ‘secret weapons’ in the arsenal for 2013?

Sara’ rivelato al momento opportuno.

Quali aspettative sulla E21?

La E20 era un progetto sicuramente valido, quindi le aspettative nei confronti della E21 non possono che essere di un miglioramento su tutti i fronti. L’obiettivo era quello di rendere la monoposto piu’ veloce e piu’ efficiente in base alla lezione imparata nel 2012. Se ci siamo riusciti, sara’ solo la pista a dirlo.

Cosa vi aspettate dalle gomme Pirelli per il 2013?

Abbiamo avuto un assaggio delle Pirelli 2013 durante le prove libere della gara di Interlagos. Mi sono sembrate un passo in avanti. Abbiamo anche verificato con piacere che la Pirelli ha fatto un passo in avanti con riferimento al tipo di mescola e alla loro aggressivita’. Come nel 2012 saranno un elemento fondamentale delle gare oltre a garantire un bello spettacolo.

Quali obiettivi per il 2013?

Diciamo che il nostro obiettivo e’ sempre quello di mettere in piedi una monoposto che sia la piu’ efficace possibile e soprattutto la piu’ veloce. L’obiettivo e’ quello di migliorare quanto di buono fatto nel 2012. Detto questo, l’obiettivo realistico per noi e’ quello di arrivare al terzo posto del campionato costruttori.