La pasticceria friulana subisce fortemente le influenze dell’alta scuola viennese. La Sacher e la Dobos, due torte della cucina austriaca, sono state da tempo adottate come prodotto tipico regionale.
Il più made in Friuli è la Gubana, una sorta di focaccia dolce, che nella zona di Trieste prende il nome di Putizza, per la quale, al posto dello zucchero viene usato il miele.
Per il resto gli ingredienti sono simili, ma ancora non è stato stabilito il primato di bontà delle due ricette.
In tutto il cividalese e nelle Valli del Natisone si produce la gubana, divenuto il dolce tipico regionale. Tipiche della pasticceria cividalese sono le gubanette, gubane con una forma più piccola, e gli strucchi, fritti o lessi. Verso la zona montana si producono ottimi krapfen (detti bomboloni in altre zone d'Italia), strudel, soprattutto di mele, e crostate. Buona l'offerta del miele. Alcuni dolci sono legati alle festività, in particolare i crostoli nel periodo del carnevale, le favette e vicino alla costa le ossa dei morti per le festività dei Santi e dei Morti. Frequente in montagna lo strudel di mele, come anche le crostate con i frutti del bosco. La Contessa Giuseppina Perusini Antonini cita nel suo manuale, fra la pasticceria, i biscotti delle dimesse, essendo "Le Dimesse" una congregazione di suore che gestivano un Collegio per ragazze a Udine, rinomato per la sua cucina.
Pince de basse.
Un dolce tipico della tradizione culinaria friulana adatto al consumo nel periodo delle feste natalizie. Un piatto che racchiude in se i sapori ed i colori dell’inverno: il pince de basse.