Magazine Cultura
La Storia, intesa come studio del passato, è storia di persone, ognuna con le proprie caratteristiche. La comprensione di qualsivoglia fatto storico ha richiesto un’approfondita analisi delle figure umane. L’aspetto fisico, la vita privata, l’infanzia, l’istruzione e l’interpretazione dei gesti attraverso l’analisi psicosomatica, (per la visione olistica corpo e mente sono strettamente collegati), hanno fornito indispensabili chiavi di lettura. Il profilo di JFK impresso in un quarto di dollaro del 1967, la Montessori, Bellini e Caravaggio nelle vecchie lire, busti di pietra che da tempo sorvegliano palazzi e giardini, testimoniano inoltre, che alcune di queste figure, hanno sconfitto l’inesorabile avanzare del tempo.
Nello specifico. Le figure umane di cui si è più discusso, alcune delle quali ancora oggi sembrano avvolte da fitti misteri, sono protagoniste della sfera politica. L’analisi di queste, ha aperto il dibattuto tema: uomini & potere. Facendo riferimento alla definizione di potere tramandata da Max Weber: “Il potere è la possibilità che un individuo, agendo nell'ambito di una relazione sociale, faccia valere la propria volontà anche di fronte a un'opposizione”, vien da se che il confine tra detenzione razionale del potere e corruzione della mente è labile. Citando Aung San Suu Kyi, “Non è il potere che corrompe, ma la paura. Il timore di perdere il potere corrompe chi lo detiene e la paura del castigo del potere corrompe chi ne è soggetto”, ergo: la possibilità di potersi collocare in un girone più alto di quello affollato dal popolo comune, porta una serie di confort a cui è difficile rinunciare, comportando un inevitabile devianza della personalità e degenerazione dell’attività governativa.
Oggi il fenomeno in questione è aggravato da una sempre crescente personalizzazione della politica, snaturata dal ciclone mediatico.E’ più facile ricordare il volto di un politico, il nome della moglie e la razza del suo cane più che le sue gesta di potere. La sua figura viene costruita nei minimi dettagli. L’Europa sembra aver ereditato gli aspetti delle campagne elettorali americane caratterizzate dalla figura del consulente politico, altra persona, che ha il compito di costruire il candidato secondo le aspettative degli elettori. Il colore della cravatta, la scarpa un po’ consumata all’incontro con gli operai, la posture nel confronto diretto, lo sguardo, la camicia e molti altri, sono sintomi dello spostamento dell’attenzione mediatica e popolare dagli aspetti programmatici a quelli di spettacolo e gossip. Arrivare alla notorietà, attraverso i giornali, i profili Facebook, Twitter, partecipazioni ai talk show è diventata quasi una precondizione dell’attività governativa. La crescente attenzione mediatica e dell’opinione pubblica rivolta esclusivamente alla persona e non al politico, continua a pungolare l’ego di uomini in costante ascesa di potere. La deriva di questo fenomeno della personalizzazione è ormai palese. Le istituzioni sono soggette ad un processo di eccessiva identificazioni su base personale, contro il volere della rivoluzione moderna, la quale chiedeva a gran voce che la sovranità appartenesse allo stato, alla legge, al popolo ma non ad una persona o ristretta collettività. Corrado Loreto
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Lovecraft chiama – Chi risponde?
HPL 300 è fermo da qualche settimana, complice il forfait dell’autore del capitolo 18 (per reali motivi di forza maggiore). Aggiungiamoci anche che, per miei... Leggere il seguito
Da Mcnab75
CULTURA, LIBRI -
Informativa Cookie
, ai sensi degli artt. 13 e 122 del D. Lgs. 196/2003 (“codice privacy”), e del Provvedimento generale del Garante per la protezione dei dati personali n.229/201... Leggere il seguito
Da Gaetano61
SOCIETÀ -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
A Riccione “LA VITA È FACILE ad occhi chiusi”
Domani 1 luglio ore 21.30 all’arena di Piazzale Ceccarini di Riccione, anteprima di LA VITA È FACILE ad occhi chiusi, il film di straordinario successo al box... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
I sassaresi NASODOBLE tornano col nuovo singolo “Cazz boh”
«Una canzone condita di riso sardonico che mette a fuoco il disastro politico, sociale, mafioso, militare e industriale della Sardegna degli anni zero» così lo... Leggere il seguito
Da Fraltoparlante
CULTURA, MUSICA