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La pietra filosofale – di Paolo Fumagalli

Creato il 09 ottobre 2012 da Philomela997 @Philomela997

Recensione di Eleonora Luino

Rubrica Autori Emergenti

Il mistero… una ricerca per tentare di svelare un segreto

La pietra filosofale – di Paolo Fumagalli

IL LIBRO

Racconti diversi per  genere letterario di appartenenza, ambientazioni e atmosfere ma con un  filo conduttore:  il mistero che si nasconde nella vita di ogni protagonista. Tutti per ragioni differenti si confrontano con l’ignoto che li aspetta nelle vastità sconfinate dello spazio e del tempo. Svelare un segreto?  Perchè un pittore  fa sparire in cambio di denaro un cadavere di cui ignora l’identità? Perchè un commesso viaggiatore si lascia incuriosire dall’aspetto insolito di una casa isolata? Non è solo mistero ma talvolta i personaggi  per un caso fortuito si trovano di fronte a fenomeni ancora incomprensibili agli esseri umani.

Infine, la scoperta dell’ignoto che circonda ogni creatura vivente può assumere le sembianze di un viaggio ai confini del mondo conosciuto.

Otto racconti di grande avventura e fascino in cui è reso visibile il parallelismo tra l’oscuro mistero e la difficile condizione umana. Molto interessanti poichè spaziano dal fantasy, al genere dell’occulto, al thriller, con una penna che affronta i temi attuali lasciando la voglia di leggere la storia successiva per scoprire quale sarà la nuova e brillante idea del giovane e talentuoso scrittore.

L’AUTORE

Fin da bambino ho dimostrato un grande interesse per la letteratura, sia leggendo che scrivendo. La mia passione mi ha portato a laurearmi in Lettere, ma soprattutto mi ha spinto a dedicarmi con sempre maggior impegno e convinzione alla scrittura di opere narrative. Scrivere è la mia principale forma di espressione, il campo in cui mi sento maggiormente a mio agio e in cui, adesso che ho terminato gli studi universitari, mi piacerebbe trovare realizzazione anche sotto il profilo lavorativo. La scrittura non è dunque per me soltanto una valvola di sfogo che si riduce a risultati incuranti della resa artistica e destinati a rimanere confinati nell’ambito privato, ma risponde alla necessità di dare forma alle creazioni della mia immaginazione, rendendole fruibili e significative anche per le altre persone. Nel corso di questi anni ho scritto romanzi e racconti, diversi fra loro per generi di appartenenza e atmosfere, ma tutti accomunati dall’intento di far riflettere senza annoiare. I miei testi cercano infatti prima di tutto di coinvolgere nel puro piacere della lettura, unendo cura stilistica e trame ricche di colpi di scena e di suspense, rendendo omaggio tanto ai grandi scrittori di ogni epoca quanto al patrimonio folkloristico e leggendario e ad altre forme di espressione artistica come il cinema e la musica.

L’INTERVISTA

- Che effetto ti ha fatto il mondo dell’editoria? E’ come te l’aspettavi?

No, non credo che molti scrittori possano dire di aver trovato il mondo che si immaginavano, e questo almeno per due ragioni. Prima di tutto, quando si è esordienti assoluti non si ha un’idea precisa di come funzionino le cose, e piuttosto lo si scopre gradualmente in seguito, prendendo contatti con gli editori e magari anche scambiando pareri con altri aspiranti autori. Secondariamente, credo che all’inizio uno scrittore si preoccupi soprattutto di scrivere,
appunto, impegnandosi al massimo e nutrendo la speranza di produrre un’opera che piaccia ai lettori quanto piace a lui, rimandando a un secondo momento le preoccupazioni relative a trovare un editore e a occuparsi della parte più aridamente commerciale della questione. La cosa importante è non lasciarsi scoraggiare quando poi ci si imbatte
nei problemi legati alla scoperta che l’editoria è un mercato e quindi purtroppo deve seguire leggi che poco hanno a che fare con i sogni. Si può dire che il lavoro non finisce con la stesura del testo, ma continua con la fatica di cercare una casa editrice adatta alle proprie esigenze (esigenze che possono riguardare l’assenza di richiesta di contributi, la particolare apertura verso gli autori emergenti o esordienti, i generi letterari pubblicati e così via).

- Come si è svolto il lavoro di editing sul tuo testo?

Dopo aver esaminato i racconti proposti, l’editore non ha ritenuto che avessero bisogno di interventi massicci, di editing vero e proprio, per modificare le trame delle storie o lo stile di scrittura.
Sono stati fatti solo aggiustamenti di minore entità, quelli che vengono considerati semplice correzione delle bozze, per evitare errori di battitura, per sistemare la punteggiatura eccetera.

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TITOLO: La pietra filosofale

AUTORE: Paolo Fumagalli

PAROLE: 81352

EDITORE: Meligrana

Si può acquistare su Amazon in formato epub per 2,99 euro

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Se sei un autore emergente e hai pubblicato un libro con una casa editrice non a pagamento (o se hai un’esperienza editoriale particolare che vuoi condividere) puoi inviarci qualche informazione su di te, il libro in formato digitale (doc, pdf, epub), booktrailer, pagina facebook (insomma, chi più ne ha più ne metta!) e provvederemo volentieri e darne segnalazione su Philomela997. Stesso discorso vale ovviamente per le case editrici (purché non richiedano agli autori alcun contributo economico, nemmeno in forma di acquisto di copie).
Per contattarci: [email protected]

[Dal momento che pare vadano di moda siti di recensioni a pagamento, ci tengo a sottolineare che Philomela997 recensisce, solo gratuitamente, solo i testi che ritiene validi.]


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