mezzogiorno era suonato
quando a casa ritornò.
Mise l’acqua, accese il fuoco
si sedette, riposò.
Ed intanto, a poco a poco,
anche il sole tramontò.
Così, persa ormai la lena,
sola al buio ella restò
ed a letto senza cena
la meschina se ne andò. “
Così recita questa filastrocca che ricordo con molto affetto e tenerezza perché il mio papà me la recitava spesso la sera tenendomi sulle sue ginocchia… e mi torna alla mente ogni volta che vedo un cavolo … :)
E al mercato e comprato un bellissimo cavolfiore che ho cucinato così:
il cavolfiore gratinato con la fontina e il prosciutto cotto..
Ingredienti: 1 cavolfiore, sale, 100 gr. di fontina , 80 gr. di prosciutto cotto, pangrattato, burro.
In una pentola con acqua bollente salata faccio lessare al dente le cimette del cavolfiore e le scolo con un mestolo forato.
In una pirofila unta di burro metto le cimette di cavolfiore, le copro con la fontina tagliata a dadini e il prosciutto a ” straccetti”, aggiungo una generosa manciata di pangrattato e metto in forno già caldo a 180° fino a che non è ben gratinato.