La Pirelli rassicura i team

Barcellona, 5 marzo 2013. I team hanno avuto difficoltà nel comprendere le coperture Pirelli nei test al Montmelò.

Le temperature in Spagna, mai superiori ai 18 gradi, non sono state affatto favorevoli per comprendere le gomme Pirelli. Il lavoro fuori temperatura, ha portato ad effetti di graining e le scuderie hanno capito poco del reale funzionamento e durata delle coperture. L’usura patita non era quella da consumo classico.  Quando la gomma non va in temperatura, perde grip ed è come se si strappasse. Questo tipo di degrado è stato molto alto nei test per certe mescole, in particolare per le mescole Hard e Soft.

Le gomme Pirelli, anche quest’anno, saranno una incognita a Melbourne e forse nelle prime gare della stagione, come avvenuto nel 2012.

Paul Hembery, Direttore Motorsport di Pirelli, rassicura i team: “E’ stata una sessione piuttosto utile, nonostante le condizioni meteo sono state fredde e, quindi, non molto rappresentative di quello che vedremo nel corso dell’anno. Il degrado visto qui è stato molto elevato poiché per la gran parte dei test le gomme non hanno lavorato nel loro working range ideale. Tuttavia, anche durante i test pre-stagione dello scorso anno, abbiamo avuto condizioni simili. Dunque, non c’è nessuna preoccupazione”.