Scelsi questa disciplina sull'onda del amica del cuore, che mi convinse anche grazie al fatto che avremmo avuto un signor culo. Il gran culo non è mai arrivato, ma in compenso arrivarono tante risate. Odiavo quel costume così antifemminile, ma soprattutto odiavo la cuffia. Io credo che sia l'oggetto più antiestico dell'intera galassia. Neanche se hai il viso di Charlize Theron ti salvi.
Ma volevo il fisico, quindi bisognava avere la cuffia. Non so per quale oscuro motivo ma a me la cuffia stava malissimo, sicuramente peggio degli altri, visto l'evidente testa a pinolo che mi faceva. Proprio per questo motivo, mai e poi mai mi sognavo di ricevere un apprezzamento proprio su ciò che odiavo di più. In piscina c'era lui, l'istruttore. Come da copione, sapeva l'immenso dono che la natura gli aveva dato, e sfoggiava con tanta disinvoltura il suo fisico. Ma sempre da copione un uomo così, non va calcolato. Poi un giorno nella mia peggiore tenuta, Mister fisico inzia una corte serratissima. Ogni volta che arrivavo mille parole sdolcinate, quasi insuliniche, e sempre cavalcando l'onda mi dissi: "perchè no?" e così una sera decidemmo di uscire. Tutto proseguì nel migliore dei modi fino a quando lui fece una deviazione e mi disse: "ti ho fatto una sorpresa"- e mi portò alla piscina.
Mister Fisico aveva creato l'atmosfera giusta, con luci soffuse e scaldando l'acqua, ma era talmente tutto costruito, che mi venne da sorridere, e allora per fare cosa gradita lui mi disse: "perchè ridi sei bellissima sai? tu sei bella anche con la cuffia".
Secondo voi come si è conclusa la serata?