Se non avete figli da portare in piscina, queste righe possono esservi utili solo per ridere un pochino di noi :) Abbiamo stilato una specie di manuale di resistenza, fisica e mentale, per portare in piscina quattro figli contemporaneamente. Lasciate che me la tiri; come fotografa sono stata un flop, come architetto non ho avuto manco il tempo di provarci, come tecnico di informatica (alle prime armi) sono nella media... bassa (guai a chi fa battute!) ... come mamma organizzatrice-di-tantifiglitracuigemelli... non ci sono c... che tengano! :)
A voi un elenco sintetico di cosa si fa e di cosa non si fa.
- banditi collant e/o calze lunghe, per tutti, grandi e piccini. Ai bimbi preferisco mettere calze di cotone per assorbire bene l'umidità (certo non passo asciugamano tra le dita!)
- assolutamente no alle infradito
- io cerco di indossare pantaloni con tasconi, in modo da riporre quanto occorre (cellulare, sapone, fazzoletto ecc...)
- se possibile, evitare anche cappotti lunghi o piumini che arrivano al polpaccio. Occorre occupare almeno due armadietti (ossia due lucchetti) per mettere tutto il bagaglio
- preparazione delle borse; una per i tre turulli che entrano alle 16,40 e una per Franci che entra alle 17,20.
- nelle borse mettere solo l'essenziale... evitare bigodi e balsamo per i capelli (pensate di poterlo usare?!?). Mettere prodotti solo con contenitori piccoli. Sempre un olio idratante a disposizione. Ultimamente ne uso uno spray (ovviamente si riempie al termine), molto pratico da usare.
- Ogni borsa è dotata di bottiglia d'acqua e merenda. I turulli la mangeranno appena usciti mentre Franci la mangerà nel tragitto scuola-piscina (ha a disposizione quasi un'ora).
- Al cambio scarpe con Davide, Ale e Chiara; metto a loro disposizione una grande borsa Ikea (la tengo sempre nel corredo) dove ripongono sciarpa, cappello, felpa e giacca... Unico modo per non seminare e perdere in giro. Con il caldo della piscina non ce ne facciamo nulla sino all'uscita.
- Nella tasca esterna del borsone ripongo cuffia e costume; se vogliono possono prenderli da soli. In questo (come in tanto altro) Chiara è più autonoma. Ed è la prima ad essere preparata così aiuta gli altri a capire come muoversi...
- Una volta cambiati, in un piccolo sacchetto metto la biancheria (la trovo più rapidamente al momento della vestizione); chiudo tutto nell'armadietto ed appendo al collo la chiave. Solitamente, cerco di portare con me tutto ciò che servirà. Sacchetto di plastica (dove metterò i sei pezzi bagnati, nella speranza di non perderli) e doccia shampoo.
- L'armadietto lo riapro per riporre, dopo poco, la borsa di Franci e la sua giacca... ma qui la faccenda è più semplice.
- Il dopo lezione non è facile perché i turulli non hanno più adrenalina in circolo ma esclusivamente tanta tanta tanta (giustificata) stanchezza... Fanno una gran fatica ad ascoltare e anche a stare in piedi senza scivolare...
- Doccia tutti assieme; mentre insapono uno, l'altro cerca di non prendere freddo... Li piazzo sotto all'asciugacapelli; non ce ne sono mai tre liberi contemporaneamente. Immobili, quasi addormentati... prendo la borsa per cambiarli. Il primo ad essere vestito è Davide perché ha i capelli più fini... In borsa tengo sempre una stoffa per far appoggiare i piedi, da mettere a terra se la stanchezza dei bimbi + la situazione igienica lo richiedono...
- Contro ogni raccomandazione da mamma... mi spiace... anche se i capelli non sono perfettamente asciutti si vive ugualmente, basta avere un capello decente e riparare le orecchie...
- Come in una catena di montaggio, i passaggi sono regolari :) ... Il primo vestito esce e trova il babbo che aspetta per mettere calze e scarpe... Dopo l'arrivo del terzo, vanno in auto a casa mentre io aspetto il secondo turno e l'uscita dall'acqua di Franci... Il quale non sembra gradire molto questa "condivisione" di tempi e spazi... ma questa è altra faccenda...