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La pitta ‘mpigliata, tra tradizione e innovazione

Creato il 08 maggio 2014 da Makinsud

Con la ricetta che oggi vogliamo proporvi torniamo sulle tavole calabresi, ricche come abbiamo potuto notare in altre numerose occasioni di gusto e tradizioni. Nella provincia di Cosenza, si è soliti preparare un dolce dal sapore ricco di ingredienti, in cui però primeggiano l’uva passa e le noci. Parliamo della pitta ‘mpigliata. In origine questo dolce rappresentava in tutta la provincia una tradizionale preparazione culinaria delle festività, in particolare di Natale e Pasqua. Oggi però, soprattutto nel paesino montano di San Giovanni in Fiore, che rappresenta per l’appunto la sua terra madre per eccellenza, si è soliti prepararlo in qualsiasi occasione. Nonostante i suoi ingredienti tradizionali, la pitta ‘mpigliata è comunque un dolce dall’aspetto in continua evoluzione. Possiamo infatti trovarlo in varie forme. Il sapore ne rimane comunque inalterato. Ora però cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.

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LA RICETTA:

Difficoltà: media

Cottura: circa 1h e 1/2

Preparazione: circa 1h

Dosi: variano a seconda delle forme che scegliamo di realizzare

Costi: alti

INGREDIENTI PER LA PASTA:

  • 1 kg di farina del tipo “00″
  • 200 ml di olio di oliva
  • 200 ml di liquore  Vermouth bianco
  • 200 g di zucchero
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di liquore all’anice
  • 1 cucchiaino di grappa
  • 100 ml di succo d’arancia
  • 30 g di miele
  • 1 pizzico di sale

INGREDIENTI PER IL RIPIENO:

  • 1 kg di uva passa
  • 1 kg di noci spezzettate grossolanamente
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • olio di oliva q.b.
  • zucchero q.b.
  • 100 ml di succo d’arancia
  • 30 g di miele
  • 50 ml di liquori misti (usati anche per la pasta)

PREPARAZIONE:

  • La prima cosa da fare è quella di preparare il ripieno del dolce. Prendiamo un recipiente pieno d’acqua e vi lasciamo ammollo l’uva passa per circa 20 minuti. Nel frattempo prendiamo un altro recipiente e vi versiamo tutti gli altri ingredienti necessari per il ripieno. Trascorso il tempo necessario, strizziamo l’uva passa e l’andiamo ad amalgamare agli altri ingredienti. Mettiamo da parte.
  • Cominciamo a preparare l’impasto per la pasta. Prendiamo un pentolino e vi inseriamo tutti gli ingredienti necessari all’impasto, ad eccezione della farina. Facciamo riscaldare il tutto a fiamma moderata. Nel frattempo prendiamo la farina e la distribuiamo su una spianatoia a fontana. Dopodiché al centro andiamo ad inserire gli altri ingredienti. Lavoriamo per bene ed energicamente l’impasto, il quale dovrà risultare piuttosto duro.
  • Terminato questo passaggio, dividiamo l’impasto in parti panetti della stessa dimensione e andiamo ad assemblare le nostre pitte.
  • Con l’ausilio di un matterello stendiamo i panetti e sulla parte superiore vi andiamo a distribuire il ripieno. Arrotoliamo il tutto avendo cura di chiudere perfettamente le estremità magari con degli stuzzicadenti.

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  • Inforniamo a 160-170° per circa 1 h e 1/2. Una volta completamente intiepidite sono pronte per essere servite.

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Ed ecco pronte le nostre pitte ‘mpigliate calabresi!


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