Magazine Salute e Benessere

La Pizzata, pane calabrese e i megaliti.

Creato il 08 giugno 2011 da 19stefano55

Da quanto tempo non descrivo più alcune particolarità della nostra multiforme penisola. Mi soffermo su un pane fatto con farina di mais e peperoncino (poteva mancare in Calabria!). Sembra una baguette francese con un peso da famiglia (500 gr al massimo 1000).

Era detto, era, il pane dei poveri. Oggi invece è una specialità, una curiosità turistica, un vezzo e lo paghi. Si mangia con le sarde salate.

I testi riportano che si mangiava un tempo, nel periodo invernale insieme ai “ciccioli” che venivano mangiati con questo pane addirittura a colazione!!

Anche nelle osterie si mangiavano pizzata e ciccioli e pure con i lupini (mi ricordano le “carozzine” piene di questi prodotti, insieme alle arachidi, ai semi di zucca, che posteggiavano davanti al cinema e poi il tutto era lasciato sotto le poltrone del cinema, alla faccia della pulizia).

La Pizzata, pane calabrese e i megaliti.

Ho detto al singolare il cinema, perchè uno era e lavorava nelle feste, oggi  è multisala, multi costo e i ragazzini spendono di più per le bevande e i pop corn che per il già salato biglietto!

I lupini venivano inseriti perchè facevano venire sete di…..vino, vinello.

Oggi il pane di mais viene fatto per la festa di S. Nicola.

Per una sua localizzazione diciamo che il Pane Pizzata è un pane tradizionale dei comuni della Comunità Montana della Limina (Reggio Calabria), quali Mammola, Grotteria, San Giovanni di Gerace, Martone, Gioiosa Jonica, Canolo e Gerace.

Il mais deve essere macinato ad acqua per mantenere la fragranza. Prodotto anche nella prov. di Vibo Valentia, in special modo a Nardodipace da poco più di 10 produttori per meno di 1000 quintali.

Forse il pane pizzata lo si trova meglio a Mammola, oggi, mentre a Nardodipace, che sta a più di 1000 metri di altezza ci sono  le “pietre” dette megaliti. Alte più di 10 metri. Forse dell’età del bronzo. Naturali ma qualcuno insinua che c’è lo zampino dell’uomo. Agli studiosi la risposta.  Vale la pena fare una bella mangiata di pane pezzata et contorno e poi una bella passeggiata sui boschi delle Serre Calabresi.

La Pizzata, pane calabrese e i megaliti.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog