Magazine Architettura e Design

La plastica degli oceani si fa jeans con la firma di Pharrell Williams

Creato il 03 luglio 2014 da Alchimag

La plastica degli oceani si fa jeans con la firma di Pharrell Williams

Che fine fa la plastica dispersa negli Oceani? Inquina, decima la fauna marina e pure quelle specie di uccelli che si nutrono andando a pescare in mare il loro cibo, va a formare isole che di formano per effetto delle correnti e galleggiano sulla superficie, entra nella nostra catena alimentare attraverso i pesci di cui ci nutriamo. Non esistono cifre precise, ma secondo i dati diffusi dalla World Society for the Protection of Animals (Wspa) solo nel 2012 le balene rimaste impigliate tra i detriti di plastica sono state tra le 57.000 e le 135.000, mentre è impossibile contare le migliaia di migliaia di specie di pesci, tartarughe, uccelli che ne ingeriscono microparticelle.

A cercare di combattere questo fenomeno, quasi sconosciuto al grande pubblico, sono le associazioni di tutela degli Oceani, negli Stati Uniti è attivo il collettivo Parley for the Oceans, uno spazio dove creatori, pensatori e leader promuovono la consapevolezza della bellezza e la fragilità degli oceanie collaborano a progetti per prevenire e arginare la loro distruzione.

Tra gli “attivisti” di Parle, insieme a personaggi quali Julian Schnabel, Fabien Cousteau, David De Rothschild, ci sono anche Tyson Toussant e Tim Coombs, fondatori di Bionic Yarn, azienda che si occupa dello sviluppo di filati ecologici, e il produttore e cantante Pharrell Williams che ne è il direttore creativo. Tra i progetti sviluppati da Bionic Yarn c’è il lancio di Raw for the Oceans, una serie di collezioni in denim realizzate con filati ottenuti dal riciclo della plastica recuperata dagli oceani.

La prima collezione di Raw for the Oceans, firmata da Pharrell Williams, per la cui produzione sono già state recuperate e riciclate oltre 10 tonnellate di plastica dagli oceani, sarà nei negozi statunitensi dal prossimo 1 settembre grazie all’accordo tra Bionic Yarn e il marchio di jeans G-Star. Oltre alle collezioni stagionali, G-Star utilizzerà il filato ecologico di Bionic Yarn anche nelle altre sue linee di prodotti.

«Lavorare con G-Star Raw è stata una scelta ovvia perché si tratta di un’azienda che spinge in avanti i confini della moda e del denim – ha dichiarato Williams sul sito del collettivo Parley -. Il filato Bionic garantisce alte prestazioni e il denim è la categoria ideale per mostrare al mondo ciò che il nostro prodotto può fare. Ognuno ha i jeans nel loro armadio».

(da Wise Society)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :