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Ai cittadini italiani vengono richiesti ingenti sacrifici: l’Europa ci chiese riforme impopolari e noi con il governo Monti abbiamo obbedito. Però di tagliare i costi della politica non se ne parla proprio, come anche di ridurre il numero dei parlamentari o di tagliare i loro stipendi.
Mentre agli italiani vengono richiesti enormi sacrifici i politici danno continuamente prova di scialacquare i soldi pubblici con gli scandali della Regione Lazio e della Regione Lombardia e ora sembra che altri scandali siano in arrivo riguardanti altre regioni italiane.
Mentre gli italiani “sopportano” il peso della crisi economica e delle riforme di austerità e rigore i politici continuano ad essere spendaccioni con festini, auto blu, aerei privati e altro ancora.
La “politica ad alta voracità” come la potremmo definire continua a fare i suoi “sporchi” comodi mentre tanti italiani si impoveriscono sempre di più.
Una politica che sa raccontare solo parole “inutili” e che continua a crogiolarsi in dibattiti “sterili ed astratti”. Una politica ad alta voracità che travolge tutti noi ogni giorno con il suo “treno senza controllo”. Una politica complice degli interessi dei poteri forti, delle lobby finanziarie, delle multinazionali e così via.
La politica ad alta voracità provoca un’indignazione sempre maggiore nei cittadini italiani e secondo gli ultimi sondaggi il “partito dell’astensionismo” è saldo sul 33% circa: per le prossime elezioni politiche si rischia che un numero considerevole di italiani non vadano a votare con tutto ciò che questo comporta.