La politica italiana vista da un artista di sinistra: alleanze ed un programma innovativo

ALCUNE RIFLESSIONI  SUL SISTEMA POLITICO ITALIANO di Angelo Mazzoleni
Pur non essendo uno specialista, oltre che  di arte  ,mi interesso  da molti anni anche di politica, . Spero perciò non sembrino  fuori luogo, nè  presuntuosi  questi miei interventi anche su questioni non strettamente connesse  all'arte ed alla cultura . Sono convinto che oggi, visto che "cani e porci" ormai  sono eletti  in parlamento, anche un artista possa dire la sua , anzi debba dire la sua  in merito all'attuale situazione politica   e lo debba fare apertamente, oltre che con le opere,con le parole  esprimendo il proprio pensiero e prendendo una posizione attiva e chiara ...
Dichiaro  in partenza i miei orientamenti a sinistra  proprio perchè , pur cercando di analizzare con onestà intellettuale  la realtà difficile che  oggi viviamo, il tutto avvenga nella chiarezza della mia  posizione per i lettori di questo blog. Sono ovviamente disponibile a confronti sui contenuti anche  con coloro che la pensano in modo opposto al mio , nessuno ha la verità in tasca ed ogni confronto anche aspro ma corrretto è utile per crescere.
Sono d'altra parte convinto che ognuno debba dare  un proprio contributo di pensiero sulla realtà attuale, in una fase di degrado e decadenza culturale , proponendo soluzioni  anche creative oltre che razionali e questo forse un artista puo' farlo meglio di un burocrate o di un politico di professione.Poichè mi ritengo un pragmatico, cercherò di far seguire le analisi a proposte concrete per la risoluzione di alcuni problemi e nodi che, dal mio punto di vista, ritengo fondamentali per uscire dal pantanoin cui il paese si trova  attualmente .Lo farò sia con l'immagine di alcune mie opere, come quella qui sotto(  realizzata 5 anni fa ma credo ancora attuale oggi ) e con le parole.

"Povera Italia "

 
Un programma innovativo.
Per come la vedo io, a parte l'aspetto economico  fondamentale  sopra trattato della riduzione del debito pubblico ,  questi dovrebbero essere alcune linee guida di un programma veramente riformatore da parte di una coalizione di sinistra:
Provvedimenti nei primi cento giorni :
-legge sul conflitto di interessi, -diminuzione radicale del numero parlamentari e costi della politica,-una legge che impedisca ai politico di candidarsi per più di due legislature (ricambio generazionale )riforma della tv con l'uscita dei partiti dalla RAI, in seguito:-lotta alla precarietà e disoccupazione attraverso una redistribuzione delle ricchezze più equa-ritiro dalle imprese belliche e diminuzione spese militari ( con ulteriori risparmi)-abolizione delle province ed enti inutili -lotta all'evasione fiscale e progressivo abbassamento delle tasse in modo selettivo.-puntare sulle energie rinnovabili-riforma della giustizia ma nel senso di dare piu' strumenti  ai magistrati per processi ed indagini rapide ed efficaci.-porre al centro dell'azione politica il problema del lavoro,- lotta alla corruzione ed alle mafie, (comprese soprattutto  quelle dei colletti bianchi  e non solo alla manovalanza della vecchia mafia ormai perdente di cui tanto si vanta il governo ) .  -Federalismo solidale.
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 APPROFONDIMENTI IN BREVE
Politica :
Un futuro incerto
A giudicare dagli ultimi eventi :  la crisi economica, il degrado morale del paese , la corruzione , la tv spazzatura , le rivolte degli studenti , per finire con gli ultimi accordi Fiat, fatta con sindacati privi di una reale rappresentanza  dei lavoratori ,unitamente al malessere sociale  ed economico di moltissimi cittadini , al precariato ed alla  disoccupazione crescente, direi che ci aspettano tempi bui...continua a leggere ....
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