Magazine Diario personale

La posta degli autori solitari – 8

Da Camphora @StarbooksIt

Lorenzo ci scrive: “Quanto conta la veste grafica di un manoscritto inviato a un editore? E soprattutto: conta?”
Caro Lorenzo, per quanto mi riguarda conta eccome. Non voglio dire che si debbano mandare testi miniati con copertine di marmo o in pelle di pitone. Però attraverso il tuo manoscritto stai presentando anche te stesso, e a un colloquio di lavoro non andresti mai in pigiama, no? La prima impressione è importante e lo dimostra il fatto che i lettori sempre più spesso vengono conquistati dalle copertine dei libri, se non addirittura dalle famigerate fascette. Un editore è innanzitutto il tuo primo lettore esterno e quindi dagli qualcosa che sia piacevole da vedere, che possa attrarlo o almeno renderlo bendisposto. La sciatteria va evitata, così come le immagini pescate su Internet e l’uso di font improbabili tipo il Comic Sans (orrore, orrore!).


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog