Secondo il portale Footballeconomy.com La Premier League sta prendendo in considerazione l’ipotesi di giocare alcune partite di campionato in alcune delle principali città del Mondo, con l’obiettivo in incrementare ulteriormente il seguito che la massima competizione inglese ha già.
Le ipotesi allo studio sono concentrate nel periodo fra la fine di novembre e l’inizio di dicembre. Fra le mete immaginate: New York, Shanghai, Tokyo, Johannesburg, Sydney e Melbourne.
Con il rinnovo dei diritti televisivi entrato in vigore l’anno scorso, infatti, quasi il 38% dei ricavi sono dovuti alla vendita effettuata per i mercati esteri e l’idea di sfruttare questa ottima base di partenza per far consentire ai “tifosi” non inglesi di vedere le partite dal vivo ha certamente il pregio di migliorarne ulteriormente la visibilità ed i ricavi anche da merchandising.
E i tifosi? Beh, se ne dovranno fare una ragione e magari consolarsi pensando che questo denaro consentirà di acquistare nuovi calciatori. È la “nuova” legge del calcio … purtroppo.
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