La presenza mentale… vivere e godere l’attimo presente è ben spiegato in questa storiella:

Napoli.
Un ragazzo prende il sole in riva al mare.

Si avvicina un signore ben vestito. Lo guarda e gli fa: “Invece di perdere tempo, fai come me. Vedi come sono elegante. Faccio una bella vita. Ho molte case, proprietà. Vivo adesso nel completo benessere. E sai perché? Perché ho lavorato tanto. Lavoro dall’età di 14 anni. Ero un semplice apprendista. Poi con tanti sacrifici sono diventato operaio. Poi con tanti sacrifici sono diventato operaio specializzato in una grande fabbrica. Poi con tanti sacrifici sono diventato capo settore in questa fabbrica. Poi con tanti sacrifici sono diventato responsabile di settore in fabbrica. Poi con tanti sacrifici, lavorando e risparmiando, risparmiando e lavorando sono diventato socio della fabbrica con una piccola quota. Poi con tanti sacrifici sono diventato socio con il proprietario della fabbrica. Poi con tanti sacrifici ho comprato la fabbrica. Poi con tanti sacrifici, lavorando tanto ho comprato altre aziende. Finché dopo anni ed anni di sacrifici son riuscito ad accumulare un buon capitale ed adesso posso godermi una buona pensione e rilassarmi al sole tranquillamente!”

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Il ragazzo napoletano lo guarda e gli fa: “Embè?! Io che sto facendo?”