Published on dicembre 29th, 2012 | by Carlo Di Berardino
0Helsinki, 29 dicembre 2012 – La Finlandia, pur non ospitando un Gran Premio di Formula 1, e’ una delle nazioni che ha dato un importante contributo in termini di piloti e di campioni del mondo.
Basti pensare a Keke Rosberg, Mika Hakkinen e Kimi Raikkonen. Ed ora un altro finlandese si affaccia alla ribalta della F1 e questa volta sembrerebbe che i numeri per far bene ci siano tutti.
Stiamo parlando di Valterri Bottas, esordiente con la Williams nel prossimo campionato, dopo che ha preso il posto di Bruno Senna, nonostante i 16 milioni di dollari sponsorizzazioni brasiliane. Se facciamo un paragone, gli sponsor finlandesi di Bottas portano in dote forse una frazione di quanto porterebbe il pilota brasiliano.
Ma nonostante tutto, la Williams ha deciso di utilizzarlo per il prossimo anno, soprattutto grazie alla velocita’ dimostrata nella serie di prove libere effettuate nei venerdi prima del Gran Premio, ma soprattutto grazie alla capacita’ di analizzare l’andamento della monoposto ed il suo bilanciamento.
Tra quelli che ne hanno parlato un gran bene c’era Mark Gillan, ex direttore tecnico della Williams da poco dimissionario:
“Non ha mai fatto un errore che e’ davvero impressionante, tenuto conto che e’ cosi giovane. E’ molto veloce, e’ molto professionale e soprattutto ha un cervello. Quando ti ha un feedback va dritto sul punto in maniera precisa e senza troppi giri di parole. Inoltre e’ in grado di indirizzarci esattamente dove e’ il problema”.
Molte le lodi che sono arrivate da piu’ parti alla nuova realta’ emergente della Finlandia, ma anche molta la pressione, come ci ricorda Toto Wolff, amministrato delegato della Williams:
“In Formula 1 si deve gestire un livello di pressione senza pari in altri sport. Penso che Valterri abbia tutti gli strumenti necessari per gestire quel tipo di pressione e ci aspettiamo molto da lui. Soprattutto ci aspettiamo che arrivi a punti regolarmente.”