``La "primavera dei popoli"...quella africana

Tutto è cominciato dalla morte di un giovane marocchino datosi fuoco.Da quel fattaccio è nata ed esplosa in tutto il Nord Africa la scintilla della ribellione verso le dittature nazionali.Tunisia,Algeria,Egitto...ora Libia.Nel Nord Africa sta succedendo un qualcosa di molto simile a quello che è successo in Europa nel 1848:la Primavera dei popoli.Palermo,Milano(le famose 5 giornate),Vienna(capitale dell'Impero asburgico) e tante altre città europee insorsero per chiedee una Costituzione,cacciare lo straniero...Ma fu solo una illusione.Tutti i moti furono repressi nel sangue.Ci vorranno ancora 13 anni per la proclamazione del Regno d'Italia(17 marzo 1861),23 per l'unificazione tedesca...fino ad arrivare alla definitiva scomparsa degli Imperi Tedesco e Austro-Ungarico con la prima guerra mondiale.
Adesso tocca all'Africa,al continente nero.Hanno cominciato i tunisini,cacciando Ben Alì dopo 23 anni di governo,subito dopo è stato il turno degli Egiziani,ponendo fine al governo Mubarak,che aveva vinto le ultime elezioni-farsa.Adesso ci sta provando la Libia con Gheddafi.Ma qui le cose si complicano.Gheddafi non ci sta.Sta cercando di reprimere la rivolta nel sangue,ordinando raid aerei.Ma,giorno dopo giorno è sempre più solo.L'ora della sua fine è sempre più vicina.
Nel frattempo,anche Algeria,Bahrein(dove il principe è stato costretto a cancellare il Gran Premio di Formula 1),Iran stanno insorgendo.E giungono voci che anche la Cina trema(il governo ha censurato le parole Tunisia ed Egitto sui siti internet).
L'Africa sta cambiando.L'onda si sta propagando nel mondo arabo e asiatico.
Finalmente è arrivato il turno dell'Africa,continente-guida dei moti rivoluzionari del 2011.
Signori,ecco la nuova “Primavera dei popoli”.
Viva l'Africa(quella che vuole cambiare).