Magazine Diario personale

La principessa sul pisello

Da Doppiogeffer @DoppioGeffer
Sto per parlare di una storia molto particolare che,per quanto rientri nei canoni macabri-sessuali di tutte le fiabe a noi conosciute, ha sempre creato una certa ilarità. Infondo quando hai due nonne che,in maniera abbastanza pudica,chiamano il pene con l'epiteto di "pisellino", una certa associazione la vai a fare dopo ore e ore di Impariamo il Corpo Umano. Purtroppo però,una volta cresciute,può accadere di ritrovarsi dal lato del narratore;spetta quindi a noi,balde donne del futuro,cercare di lasciare una giusta morale alle cuginette/nipotine.<<Mi annoio.....>>Suu...se fai la brava ti racconto una storia!<<Le so tutte e ho 15 anni non 5!>>E non rompere...Cappuccetto Rosso la conosci?<<Sì. Preferisco la versione di Once upon a time. >>E la principessa sul pisello?<<Eh?>>Apposto! Ti racconto la vera morale di tale storia!C'era una volta,in un regno lontano,un principe che vestiva d'azzurro;leggins,converse,maglietta.....tutto per indicare la sua mascolinità. Egli,avendo già l'età per il matrimonio e una laurea in Economia grazie all'Università del paese (in cui suo zio era il Rettore e i cugini erano professori),venne chiamato al cospetto della madre Regina. "Figlio mio" gli disse mentre era intenta a giocare a Farmville su Facebook,"credo che sia giunto il momento del tuo matrimonio. Questo regno necessita di un erede e io ho appena comprato,su Zalando.it,un vestitino da urlo adatto per l'occasione. Mi rincresce l'idea di darti a qualcuna che non sia io,ma l'incesto è ahimè vietato e quindi dovrai darmi un futuro erede al trono grazie ai lombi di un'altra fanciulla.""Oh,madre" rispose il principe sventolando le mani ancora fresche di manicure, "ma io non voglio sposarmi! Prima voglio andar in giro per il mondo con gli amici!Vedere Amsterdam,postare video-tutorial su Youtube....al massimo potrei andare a Uomini&Donne così divento famoso e rimango su un trono...""GIAMMAI!",urlò la madre Regina,"c'è già andato tuo cugino Evaristo e alla fine non ha fatto nemmeno un calendario! Tu sei il principe e devi adempiere ai tuoi doveri." Il bel principe,cercando di trattenere le lacrime per non far colare il mascara,accettò mestamente la decisione della madre. Infondo era l'unica donna che gli prestava la ceretta per depilarsi le gambe! Così,con il cuore in pezzi,si mise al pc per emanare l'evento reale: il principe cerca moglie. I giorni seguenti furono più veloci della ricrescita sotto la tintura,tant'è che quel fatidico momento arrivò in un niente;milioni di principesse e dame accorsero al castello vestite di tutto punto e stuccate come bambole di porcellana. Ed il principe,dall'alto del suo trono tempestato di Swaroski,osservava annoiato quell'accozzaglia di seni e permanenti. "Oh madre,nessuna sembra esser degna di prendere il tuo posto!" esclamò tra un tunz e un taratunz dei musici,"non riuscirò a trovare qualcuna che possa esser la madre di mio figlio! Ricorriamo all'inseminazione artificiale?"A quella affermazione,la sovrana rispose:"Figlio mio,non hai tutti i torti! Vogliono tutte il tuo amore,mica esser la mia schia...emh,mia nuora!". La festa continuò senza successo;i boccali di Sexonthebeach si svuotarono e le fanciulle furono rimandate a casa. La regina madre,rimasta da sola nella sua Jacuzzi,rimuginò sulla serata. "Qui ci vuole una fanciulla che non sia troppo intelligente. Che non abbia carattere e che sia bruttina. Infondo son la Regina e non ho certo accettato di ritrovarmi la cellulite post-partum solo per passarmi il tempo!" mentre ella pensava ciò,fuori iniziò un violento temporale che nemmeno il meteorologo di corte aveva previsto (come sempre). D'un tratto però,qualcuno bussò alla porta. I servitori andarono ad aprire  ritrovandosi davanti all'uscio una fanciulla. "Non vogliamo comprare niente e non siamo credenti" rispose il maggiordomo convinto che fosse una rappresentante della Folletto o una Testimone di Geova. "Ma chi vi vuole appioppare cosa", rispose la fanciulla, "son rimasta a piedi con la carrozza e c'è un tempo da lupi! Mi serve un riparo!". La regina madre,udendo quel trambusto,scese le scale coprendosi con l'accappatoio d'Armani e osservò la ragazza;questa era di una bellezza mediocre,con i capelli castani e gli occhi di egual colore. Aveva un fisico a pera e non era nè troppo magra nè troppo grassa;vestiva in maniera anonima e non era certo molto alta. Insomma,non poteva mica competere con lei e con i suoi 35 kg di silicone! "E' la ragazza perfetta",pensò. "Fatela entrare e datele di che asciugarsi" ordinò la padrona di casa "e preparatele una stanza ma non il giaciglio. A quello penserò io." aggiunse con un sorriso beffardo. I servitori aprirono la camera degli ospiti-stireria reale e le diedero un accappatoio ed un pigiama di iuta. La fanciulla li ringraziò con somma educazione lasciandoli così di stucco:essi non eran mai stati trattati come esseri umani fino a quel momento. Nel frattempo, la Regina andò a svegliare il suo pargolo. "Figlio mio!" urlò la madre sbattendo la porta, "levati i bigodini e la maschera anti-age! Forse ho trovato la ragazza perfetta! Ora le farò sistemare un giaciglio sotto il quale metterò un pisello e se lei sarà abbastanza sensibile ai piselli (come lo sono io) potrà essere la tua sposa!". Mentre ella diceva ciò,una delle servitrici che avevano accolto la fanciulla,sentì tutto. Perciò,per ripagare l'ospite della sua gentilezza e per vero e proprio odio nei confronti della sua schiavista,corse da lei e le raccontò il piano della regina,compreso il fatto che se mai fosse diventata la sposa del principe avrebbe dovuto esser anche soggetta a gli umori da menopausa della padrona. La fanciulla,colto il messaggio,si preparò a sferrare il contrattacco;appena si accomodò  sul letto sotto il quale era presente il pisello,iniziò ad urlare: "E' troppo duro! C'è qualcosa! Datemi un altro materasso!". Portatole che fu il secondo materasso,la solfa si ripeté per altre venti volte finchè non giunse il giorno. Alla colazione,la regina fece accomodare la giovane ragazza. "Come avete dormito?" le domandò. "Male,mia signora!"rispose la ragazza fingendo uno sbadiglio,"c'era qualcosa di grosso e duro sotto il mio letto!". La Regina,contenta di tale risposta,la fece sedere vicino a sè e le presentò il figlio. "Domani voi sposerete mio figlio e diventerete la madre del futuro re! Non siete contenta?" le domandò infine."Maestà,sarei più contenta se prima avessi il piacere di passare un po' di tempo con suo figlio!" disse con serenità la furba fanciulla. "E sia,vi lascio soli!" esclamò la Regina se pur stranita da tale risposta. La fanciulla,lasciata sola con il principe ancora in pantofole a forma di coniglietto (azzurro),gli si buttò addosso ma il ragazzo,colto dallo spavento,cacciò un urlo stratosferico e iniziò a invocare la madre. Quest'ultima accorse a tale richiamo e chiese cosa fosse mai successo,sebbene trovò la ragazza ancora seduta al suo posto e il figlio a frignare in un angolo. La fanciulla,con fare pacato,guardò la Regina madre e le disse: "Mia regina,acconsento a sposare suo figlio sebbene il pisello che questa notte si trovava sotto i miei materassi era molto più vistoso di quello del qui presente principe. Ovviamente,tale matrimonio avverrà solo alle mie condizioni." La regina impallidì senza l'ausilio del fondotinta. "Che condizioni?" le domandò con un filo di voce. "Se non vuole che i giornali di gossip sappiano la verità,lei dovrà stare alle MIE regole,e non il contrario. Avrò pieno possesso dei tesori reali ,emanerò leggi e avrò la sua stanza,mentre lei giacerà nella camera degli ospiti-stireria reale tra un ferro da stiro e i tanga azzurri di suo figlio. Inoltre,non potrò mai esser spodestata perchè gli darò sì un erede,ma con chi più mi aggrada." La regina era sul punto di svenire ma il figlio,quasi ripresosi dalla violenza subita,interruppe la cascata reale. "Madre,acconsenti ti prego! Non voglio che pensino che sia impotente! Altrimenti cosa dirà mai....emh,il popolo?". La Regina,ormai inerme,acconsentì a tale richiesta e firmò il contratto che la fanciulla aveva fatto redigere dai suoi avvocati. Dopo 9 mesi nacque il tanto richiesto erede al trono e la ragazza,ormai regina,divorziò dal principe azzurro tenendo tutto per sè ed il figlio. L'ex regina madre invece,senza regno e senza dignità,andò nei talk show a dire che la sua ex nuora era una Principessa sul pisello in senso non metaforico. E mentre tutto il regno si divideva tra scettici (grazie alle giuste leggi emanate dalla nuova regnante,tra cui il cacciare via dall'Università i parenti dell'ex marito) e convinti da tale menzogna,la fanciulla-regina viveva beata e piena di potere,fregandosene delle malelingue e di quel mostro di sua suocera perchè,per quanto fosse stata troppo "anonima",era riuscita  comunque a tenerle testa.<<E il principe?>>il principe adesso si fa chiamare Shamhanthah (con 4H) e si esibisce nel pub fuori città ogni venerdì sera. Ed è felicissimo perchè non è più soggetto nè alla madre nè a quel cazzo di colore azzurro che tanto odiava!

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