Magazine Cultura

La proposta di C.L.Parker

Creato il 19 febbraio 2014 da Junerossblog
 Direttamente dalla scrivania di Eleonora
Oggi scrivo questo post per farvi capire che non mi lamento sempre.
Ogni tanto leggo qualcosa che mi piace veramente tanto e di cui aspetto il continuo...
Avete letto o sentito parlare di "La proposta" di L.Parker?
La proposta di C.L.ParkerLanie ha 24 anni e sua madre è molto malata. La sua salute peggiora di giorno in giorno e ha bisogno di cure mediche molto costose. Lanie, disposta a tutto pur di trovare i soldi necessari, decide di vendere l’unica cosa che ha e che può avere un valore: il suo corpo. L’uomo misterioso che paga per possederla è Noah Crawford, uno scapolo ricco, affascinante e cinico perché deluso dalle donne e dall’amore.
In cambio di due milioni di dollari, per due anni Lanie sarà la sua schiava: dovrà vivere con lui nella sua lussuosa villa, dormire nel suo stesso letto ed essere sempre a disposizione per soddisfare tutte le sue fantasie. Ma Lanie ancora non sa che gli audaci giochi in cui Noah la coinvolgerà le procureranno sensazioni inaspettate. Lui le farà da maestro, senza mai lasciarsi coinvolgere. Finché quel sesso sfrenato e così appagante non lascerà spazio anche a qualcos’altro, e ciò che era iniziato come un contratto da rispettare si trasformerà in puro, irrefrenabile desiderio…La prima volta che mi è capitato questo libro tra le mani, dal titolo e la copertina, ho pensato "ecco un altro romanzo con fruste e catene", invece mi sono ricreduta alla grande!
La trama non ha niente di originale come incipit.
C'è sempre un bello e ricco che preferisce pagare pur di non coinvolgere i sentimenti e di una lei, povera che si getta a capofitto in una situazione quasi assurda, anche se  in questo caso si vende con un contratto di due anni!
I protagonisti sono simpatici,ben tratteggiati; le battute tra loro divertenti e le scene di sesso (che abbondano!) sono "normali", anche se minuziosamente e crudamente descritti.
Tra l'altro, Delaine fa pensieri e monologhi veramente ironici che fanno ridere di gusto.
L'autrice utilizza uno stile narrativo ironico, graffiante, a tratti volgare, ma assolutamente spassoso!
Insomma, un romanzo che pur non essendo un capolavoro, è veramente divertente e piacevole da leggere!
 Il romanzo però non è autoconclusivo. Anzi, finisce proprio a tre tubi, come si dice dalle mie parti, ma per chi non lo avesse ancora letto, consiglio di aspettare la pubblicazione del seguito, il 20 Marzo con  il titolo "La trasgressione", giusto cosi per non rimanere a becco asciutto!
Ele

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog