Magazine Cultura

La quiete verde della magica Highgate

Creato il 14 febbraio 2015 da Dfalcicchio

Highgate London

Londra

La capitale inglese è una città colma di spazi verdi e passeggiare, fare anche lunghe camminate, o corse leggere è all’ordine del giorno. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Se capita di trovarsi nella città di Shakespeare per lavoro o per un soggiorno è doveroso trovare un po’ di tempo da dedicare al relax e al vedere angoli della città, poco noti alle folle di turisti, ma molto soddisfacenti per lo spirito.

Uno di questi luoghi di eccellenza è la zona di Highgate. Si trova a nord della città, sulla linea nera della metropolitana, la northern line e è molto vicina a Camden Town, la zona dell’usato, dei ricordi degli anni ruggenti della swinging London e luogo dove si rifugiava Amy Winehouse, che qui aveva casa.

Highgate ha un’atmosfera diversa. Sembra un sobborgo in campagna. Ci sono tante ville e verde a perdita d’occhio, oltre a tanti spazi per muoversi, per fare esercizio fisico. Al centro del sobborgo domina l’edificio vittoriano della Highgate School, lì vicino c’è un cimitero noto in tutto ilo mondo, dove riposano tra gli altri: lo scrittore e filosofo Samuel Coleridge, il filosofo Karl Marx, l’attore e regista Ralph Richardson, l’attore di Roger Rabbit Bob Hoskins. Qui hanno abitato per tanti anni il cantante Sting, l’attore Clive Owen, l’attore della Pantera Rosa Peter Sellers, il regista Terry Gillian, il cantante George Michael e molti altri. A Highgate si possono trascorrere giornate intere, per rilassare il corpo e lo spirito. Non ci si annoia, in particolar modo se il tempo è buono e Londra negli ultimi anni ha visto cambiare il clima delle proprie giornate senza dubbio in meglio. Se si è stanchi o si vuole fare uno snack, anche molto buono, vi consigliamo tre locali dove trascorrere una mezz’ora abbondante, validi, di ottimo livello,stile pub, non troppo cari e di grande atmosfera: Red Lion & Sun, The Woodman e Bull. You are in England boys & gals.

Mauro Pecchenino


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :