Ciao a tutti voi carissimisssssssssssimissssssssssssssssssssssssssssimisssssssssssssssssssssimi amici miei…!!!
Come state???
Tutto bene in questo giovedì di festa???
Passata bene l’Immacolata Concezione???
Io sono reduce da un’ennesima trasferta mangereccia in quel di Fusine!!! ^_______^
Trasferta mangereccia che ha portato, come spesso, ultimamente sempre (!!!), capita ha portato con sé una cena a base di frutta con cafferino al seguito…!!!
Nel complesso direi, quindi, che il mio giovedì di festa, è andato, o meglio sta andando, più che benone…!!!
Tra l’altro oggi a Rodolo, il paesino del mio papà, era Festa Grande in quanto l’Immacolata è la Compatrona del paese assieme al Sant’Antonio di metà gennaio (quello nella cui festività si benedicono gli animali!)…!!!
Ma lasciamo da parte la festa e passiamo ad occuparci di libri…
Infatti il protagonista di questa nostra nuova storiella serale sarà “Il giorno in più” di Fabio Volo.
Non so voi ma a me non c’è niente che risvegli la voglia di leggere un libro come il sapere che ne è stato ricavato un film…!!!
E così, anche per prepararmi al film che la Scorpionessa mi ha già anticipato di voler andare a vedere quanto prima al Multisala, giorni fa ho richiesto, tramite un “Prestito Interbibliotecario”, il libro di Fabio Volo, libro che mi è arrivato ieri e che ho subito provveduto ad iniziare.
Devo dire che lo sto trovando molto carino e scorrevole oltre che avvincente e “curioso”.
Sarà che il protagonista è quasi un mio coscritto, sarà per alcuni altri particolari nei quali ritrovo alcuni “pezzi di me”, ma mi sta prendendo proprio bene…!!!
La prima cosa ad attirarmi è stata la vicenda contenuta proprio, quando si dice il caso, nel primo capitolo.
Qui Giacomo, il protagonista maschile della storia, per un periodo piuttosto lungo di tempo si trova a viaggiare, mattina dopo mattina, nel tragitto tra casa e ufficio, sullo stesso autobus con una “Misteriosa Ragazza”.
Con questa ragazza, per lungo tempo, non scambia nemmeno una parola che sia una…!!!
Anzi…
Tra di loro non vi sono proprio contatti di nessun tipo, se si eccettua un breve contatto tra la mano di Giacomo ed il cappotto della ragazza a seguito di una frenata brusca dell’autobus, contatto del quale, la ragazza dell’autobus, dirà di non essersi nemmeno resa conto il giorno in cui i due, su iniziativa di lei, si trovano assieme per un veloce caffè.
Come dite???
Se questo è l’inizio di un idillio che poi continua tra alti e bassi???
La risposta, mi spiace dirvelo, ma è no.
Almeno lì sul momento almeno.
Infatti il giorno seguente a quel “Caffè d’addio” Michela, così si chiama la “Ex Ragazza del Mistero”, parte per la Grande Mela per lavoro.
Come si evolverà la vicenda?
Sebbene io qualcosina sappia già non voglio anticiparvi nulla per non giocarmi subito tutte le cartucce che potranno tornarmi buone per ricamarci attorno altre “Storie di Libri”…!!! ^_______^
Bene…!!!
Ed anche per questa sera siamo ormai giunti al termine…
Concedetemi solo pochi istanti ancora per permettermi di ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che, come sempre, mi avete voluto dedicare e per potervi dare l’arrivederci alla nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^______^
Sempre qui tra queste pagine…
E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^________^
Per ora vi saluto augurandovi una splendida rimanenza di serata, una serena notte ed uno spumeggiante venerdì…!!! ^___^
Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimisssssssssssssssimissssssssssssssssssimisssssssssssssssssssssssimi amici miei…!!! ^_______________^
Riccardo