Bellissimo articolo di Marco Revelli, che condivido appieno a partire dall’osservazione iniziale sul centro e i margini. Si parla ancora della Val Susa. Anch’io avevo questa sensazione, stando là: di essere davanti a delle verità totalmente evidenti che però il resto del paese, a partire dai centri mediatici e decisionali, non poteva o non voleva vedere, e mi chiedevo: se potessimo visitare personalmente (non possiamo) tutte le aree di crisi, quanto cambierebbero le nostre opinioni e il nostro voto? Naturalmente proprio perché non possiamo andare dappertutto, ci affidiamo a dei mediatori tra noi e le altre realtà, ma i mediatori stanno fallendo di nuovo.