Copertina della rassegna stampa settimanale dedicata all'autista cafone di turno. Questo qui si è superato ed è finito dritto con l'autobus davanti al Quirinale. Scenette che "solo a Roma" (ricordate?) possono essere concepite. Altrove, solo in una allucinazione collettiva da droghe pesanti.
E a proposito di droghe, come definire questi folli manifesti trovati appiccicati sui muri del Pigneto qualche giorno fa? Ma ci chiediamo anche come sia stato possibile che una tipografia abbia accettato di stampare un simile messaggio su centinaia di manifesti. Evidentemente "pecunia non olet", specie in tempo di crisi.
La Mussolini ha un incidente in auto per colpa di una buca (se è quella della foto di Repubblica, più che buca è un vero cratere) e scoppia la polemica: le strade di Roma sono peggio di una gruviera!
Il Prefetto Pecoraro è preoccupato per la crisi dei rifiuti a Roma e teme possibili "problemi di ordine pubblico". Non abbiamo francamente capito a quale problema dei rifiuti si riferisce. Perché oltre a quello della scelta del sito di una nuova discarica, c'è un altro problema, e cioè quelle delle strade invase di monnezza, che non viene mai minimamente considerato. Aspettiamo l'invasione dei topi, o peggio, una epidemia di colera per intervenire?
Intanto Zingaretti firma per la pedonalizzazione di Via dei Fori Imperiali, afferma che "il Colosseo non può essere uno spartitraffico e che tutta l'area va valorizzata". Alemanno annuncia un vertice con il Ministro Ornaghi per la sistemazione dell'area dei Fori e del piazzale del Colosseo, contestualmente alla realizzazione della nuova fermata della Linea C. Queste cose le dicevano anche nella scorsa campagna elettorale (ricordate il "nastro" di Fuksas?) ma in 5 anni non è stato fatto nulla. Dunque perché dovremmo credere che nei prossimi 5 sarà diverso?