Alla fine del post il video della Reggia di Caserta
Il Palazzo reale di Caserta, conosciuto come la Reggia di Caserta, è stato eretto per volere di Carlo III di Borbone il quale fu colpito dalla bellezza del paesaggio casertano e volle lasciare un segno del suo regno. La struttura da costruire doveva essere imponente al punto da reggere il confronto con quella di Versailles. Si dava per scontato che la Reggia venisse costruita nella capitale partenopea ma Carlo di Borbone, temendo eventuali attacchi(soprattutto per via mare), preferì farla costruire nell’entroterra, ossia nell’area casertana. Per la costruzione si rivolse inizialmente a Nicola Salvi ma l’architetto, per problemi di salute rifiutò un così gravoso incarico. Dopo Salvi, nel 1750 il sovrano si rivolse a Luigi Vanvitelli il quale era impegnato nel restaurare la basilica di Loreto per conto dello Stato Pontificio.
Dopo il via libera del pontefice,nel 1751 il Vanvitelli iniziò la progettazione dell’imponente progetto e nel gennaio del 1752 venne deposta la prima pietra. Carlo di Borbone non voleva solo un palazzo di residenza ma chiese anche la costruzione di un parco e la sistemazione dell'area urbana circostante, con l'approvvigionamento da un nuovo acquedotto (Acquedotto Carolino).La maestosa costruzione richiesta dal sovrano, esortò l’architetto a ricorrere a dei pregiati collaboratori come Marcello Fronton e Francesco Collecini. Il Vanvicelli non potè completare l’opera iniziata. A succedergli nell’arduo compito fu il figlio Carlo, anch’egli architetto ma con un temperamento meno bizzarro del padre.
La Reggia di Caserta fu completata nel 1845 anche se fu abitata già nel 1780.