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La regina dei castelli di carta

Creato il 18 agosto 2010 da Tanks @tanks
La regina dei castelli di cartaSerata al cinema, recuperando qualche film interessante perso durante l'anno. È il turno di La regina dei castelli di carte, ultimo film di una trilogia, tratta da tre romanzi dello scrittore svedese Stieg Larsson, prematuramente scomparso nel 2004.
Non ho letto nessuno dei tre libri e sono capitato sull'ultimo film di una serie da tre, e questo aiuta a spiegare la prima mezz'ora in cui non ho capito un tubo. Poi la storia acchiappa, si segue il processo, si tifa per i buoni e si gioisce nel finale.
locandina del film LA REGINA DEI CASTELLI DI CARTALA REGINA DEI CASTELLI DI CARTA
regia di Daniel Alfredson
con Michael Nyqvist, Noomi Rapace, Michalis Koutsogiannakis, Lena Endre, Per Oscarsson, Sofia LedarpLeggi i commenti su Filmscoop.itDetto questo, mi rimangono le seguenti perplessità:
  1. amici entusiasti mi avevano suggerito il primo libro della trilogia, Uomini che odiano le donne. Sarà il caso che parta da lì?
  2. da dove arriva il titolo, La regina dei castelli di carte? Ancora una volta, meglio partire dal libro?
  3. ma se leggo prima il libro, non rimarrò, come spesso accade, deluso dalla versione su pellicola?
  4. in Svezia, sul serio vivono tutti questi intrighi internazionali? la facevo una nazione paciosa, da premio Nobel (ok, quello della Pace lo consegnano a Oslo, ma, insomma, uno che distribuisce Nobel non intriga. O no?)
  5. reduce da un giro turistico a Stoccolma, posso testimoniare la diffusione del genere femminile con chioma bionda, fisico generoso e smagliante sorriso. Sicuro che il film l'abbiano girato a Stoccolma? (comunque molto graziosa l'attrice protagonista, Noomi Rapace, anche se la palma della bellezza, in formato rassicurante, la darei all'attrice Annika Hallin, l'avvocato).
Buon mercoledì.
[Nell'immagine: lei non condivideva del tutto, ma era praticamente obbligatorio dare un'occhiata alle polpette Ikea nella capitale del regno, Stoccolma.]
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